Nel momento in cui facciamo riferimento alla dieta, dobbiamo tenere conto anche della nostra età anagrafica. Chi ha superato i quarant’anni sa quanto sia importante mantenere il peso forma, ma c’è un segreto che forse nessuno ti ha mai detto.
Il nostro corpo cambia a seconda delle diverse fasi della vita. È importante tenere a mente che, in campo nutrizionale, si fa una distinzione tra infanzia, adolescenza, età adulta e quello che accade dopo i quarant’anni, e così via.
Non si tratta di una classificazione casuale, ma di una realtà che dimostra come, in ogni fase della vita, il corpo reagisca diversamente allo stress, da un punto di vista energetico e, soprattutto, in campo alimentare.
Chi sente delle differenze nella digestione e nella reazione agli alimenti in diverse fasi della vita, sappi che si tratta di una reazione assolutamente normale e fisiologica. Ecco perché, dopo i quarant’anni, anche la dieta dovrebbe adattarsi ai cambiamenti del nostro corpo.
Dieta dopo i quarant’anni: quali cibi andrebbero evitati?
Come abbiamo avuto modo di spiegare in occasione di articoli precedenti, l’età è un fattore molto importante da considerare quando decidiamo di seguire una dieta, poiché cambia la risposta del corpo, anche in relazione ai chili da perdere.
Infatti, dopo i quarant’anni, sarebbe opportuno limitare il consumo di carboidrati, senza eliminarli completamente, e ridurre il consumo di cibi altamente processati e ricchi di zuccheri. Il tutto non finisce qui: in questo “calderone” rientrano anche gli alcolici, le bevande gassate, gli alimenti ricchi di conservanti, e sarebbe utile moderare anche il consumo di carni rosse, salumi e formaggi particolarmente grassi.
Come mantenere la perfetta forma fisica dopo i quarant’anni?
Diversi fattori influenzano la nostra salute, sia negli uomini che nelle donne. In particolare, le donne devono fare i conti con la menopausa, che comporta ulteriori cambiamenti nel loro organismo.
Una dieta equilibrata, dunque, dovrebbe includere una buona quantità di fibre, verdure a foglia verde, ortaggi, proteine derivanti sia da alimenti vegetali che legumi, carne rossa e bianca, e pesce. È importante, però, che ogni alimento trovi la sua collocazione nel nostro piano alimentare, suddividendo le varie settimane del mese in modo che tutte le categorie siano presenti nella nostra dieta, ma riducendo considerevolmente salumi e carni rosse lavorate con sale e conservanti.
LEGGI ANCHE -> Preparo un polpettone light senza pane e patate eppure mi viene morbidissimo: ti dico la verità, se vuoi
Un altro dettaglio fondamentale da tenere in mente: insieme all’alimentazione, è essenziale aumentare l’attività fisica, preferibilmente ogni giorno, almeno per 20 minuti. In questo modo, il nostro corpo potrà rispondere meglio alla perdita di peso e non solo. L’attività fisica aiuta, infatti, a mantenere il metabolismo attivo, a migliorare la digestione e a preservare la forma fisica nel lungo periodo.
LEGGI ANCHE -> Pasta e fagioli super light, così la mangi serena anche se sei a dieta
LEGGI ANCHE -> Dieta di marzo, comincia a muoverti già ora per la prova costume