La dieta è indiscutibilmente l’argomento al vertice delle discussioni social e non di tutto il mondo. Per necessità dovuta al sovrappeso, a particolari patologie oppure semplicemente per sentirsi meglio, un’alta di cibo in diversi modi. Senza dubbio ogni variazione alimentare deve essere sempre monitorata da un medico specialista, in modo da includere tutti i nutrienti necessari all’organismo. La dieta migliore deve essere sempre equilibrata e varia in modo da garantire il giusto apporto di proteine, carboidrati, vitamine che danno energia al corpo senza calorie inutili.
Che cosa dire allora delle famose diete monocibo?
Stiamo parlando di quelle, molto diffuse e praticate, in cui si predilige una alimentazione a senso unico impostando il menù con una sola pietanza. Quella più conosciuta ad esempio è quella del minestrone, nata con un preciso scopo terapeutico e poi abusata da chi vuole dimagrire senza far fatica. Non solo, si parla ancora di dieta della pasta, del panino o del riso con conseguente eliminazione di tutti gli altri alimenti.
Le motivazioni per cui chi deve perdere peso sceglie di intraprendere un percorso alimentare con un’unica variante deriva innanzitutto dalla motivazione di fondo. In genere i soggetti che prediligono questi piani nutrizionali desiderano raggiungere il risultato nel più breve tempo possibile. Ciò perchè hanno poca volontà e non sono propensi al sacrificio. Il problema nasce poi dal fatto che non sempre il minestrone è gradito, essendo un cibo piuttosto leggero ed a volte poco saporito. Per questo ci si è ingegnati per trovare delle pietanze che fossero appetibili e soddisfacenti nell’immaginario di chi deve perdere peso.
La dieta del panino e la dieta della pasta ad esempio sono quelle più gettonate perchè sono senz’altro tra i cibi più amati e più consumati tra chi è in sovrappeso. E’ chiaro che queste diete incarnano il sogno di tutti, ovvero quello di dimagrire mangiando gustosi sandwich o enormi piatti di pasta.
Dieta monocibo: tutta la verità sulle nuove tendenze
Le diete a base di pasta sono chiaramente sbilanciate, perchè impostano l’alimentazione esclusivamente sull’assunzione di carboidrati a pranzo e cena. Ciò comporta che nella fase in cui il metabolismo è più lento, l’organismo si troverà ad immagazzinare più calorie senza riuscire a smaltirle. Stesso discorso vale per il riso, pur essendo anch’esso abbastanza digeribile, ma chiaramente allo stesso modo comporterà successivamente un rapido rientro del peso perso. Peggio ancora la dieta del panino, che promette di dimagrire mangiando ciò che si vuole. In realtà è una truffa legalizzata perchè di panino, alla fine dei conti, in genere ne è concesso uno solo e per di più integrale, piccolo e imbottito di verdure scondite. Perchè dunque rinunciare ad un’alimentazione varia e genuina soltanto per sentirsi “presi in giro” da nutrizionisti improvvisati sul web?