La Dieta Montignac è un regime alimentare formulato per perdere il peso in eccesso, strutturato in modo da ridurre il rischio di malattie cardiovascolari ed il diabete. Il principio su cui si fonda infatti, elaborato circa vent’anni fa da Michel Montignac, è il monitoraggio del tasso di insulina attraverso l’alimentazione. Lo studioso provò su sè stesso questo metodo per perdere peso. Focalizzandosi sull’indice glicemico degli alimenti distinse così i carboidrati “buoni” da quelli “cattivi”.
La scelta del cibo dunque è improntata alle potenzialità metaboliche e nutrizionali dello stesso. Preferendo chiaramente quello a basso indice glicemico, ricco di Omega 3 e acidi grassi monoinsaturi. Nella prima fase della dieta, l’obiettivo è il dimagrimento ossia l’eliminazione dei grassi in eccesso. Questa fase sarà seguita poi da quella di mantenimento, come avviene in qualsiasi regime ipocalorico.
Dieta Montignac, tutti gli alimenti consentiti
Sulla base di queste premesse, appare chiaro che tra gli alimenti “buoni”, il primato appartiene al pesce ( in particolare salmone, tonno, branzino). Seguono carne, formaggi, frutta fresca o secca e verdura, in particolare bietole, asparagi, cetrioli, broccoli, indivia, finocchi, sedano, peperoni, crauti. Un altro alimento importante tra quelli concessi è lo yogurt, seguito dal cioccolato fondente, la farina di ceci, le lenticchie e tutte le preparazioni a base di soia.
Per contro saranno da evitare la pizza, banane mature, biscotti di pasta frolla, gallette di riso, patatine, bibite gassate, croissant, riso e risotti, gelato alla crema. Ancora tra i cibi esclusi compaiono castagne, lasagne, miele, farina integrale, papaya, zucca, marmellata, pane integrale o nero, sorbetti, muesli, gnocchi, polenta, cereali raffinati e cracker.