La correlazione tra digiuno fatto con criterio e longevità. Analisi dei meccanismi fisiologici e dei benefici metabolici di questo binomio.

Cosa guarisce il digiuno? Se fatto bene aiuta a vivere di più
Anziani in forma (Ricettasprint.it)

Il digiuno intermittente è diventato un fenomeno popolare, non solo per la perdita di peso, ma anche per i potenziali benefici sulla salute e la longevità. Esistono delle evidenze scientifiche che supportano queste affermazioni?

Il digiuno intermittente è un modello alimentare che alterna periodi di digiuno a periodi di assunzione di cibo. Esistono diverse varianti, come il metodo 16/8 (16 ore di digiuno seguite da 8 ore di alimentazione) o il metodo 5:2 (cinque giorni di alimentazione normale e due giorni di restrizione calorica).

Questo approccio non si concentra tanto su quali alimenti mangiare, ma piuttosto quando mangiarli. I benefici riconosciuti del digiuno sulla salute riguardano una riduzione dell’Infiammazione.

Studi hanno dimostrato che il digiuno può ridurre i marcatori infiammatori nel corpo, che sono spesso associati a malattie croniche come diabete e malattie cardiovascolari. Ed un miglioramento della sensibilità all’insulina.

Perché fa bene digiunare ogni tanto, dietro consiglio di un esperto?

Cosa guarisce il digiuno? Se fatto bene aiuta a vivere di più
Donna di mezza età in salute (Ricettasprint.it)

La pratica del digiuno intermittente può migliorare la sensibilità all’insulina, riducendo il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2. Una migliore gestione della glicemia è cruciale per la prevenzione di molte malattie.

Durante il digiuno, il corpo attiva processi di autofagia, un meccanismo che elimina le cellule danneggiate e le tossine. Questo processo è stato associato ad una maggiore longevità e a una riduzione del rischio di malattie neurodegenerative.

Ed il digiuno intermittente è spesso efficace per la perdita di peso e la riduzione della massa grassa, contribuendo a un miglioramento complessivo della salute metabolica. Molti studi sugli animali hanno mostrato che il digiuno può estendere la vita.

Ad esempio, ricerche su topi hanno dimostrato che la restrizione calorica può aumentare la longevità del 30%. Però le evidenze in tal senso sugli esseri umani sono ancora limitate.

Ma digiunare non è una cura ai mali

C’è comunque uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine che ha suggerito che il digiuno intermittente potrebbe avere effetti positivi sulla salute e sulla longevità.

Ma ha anche avvertito che ulteriori ricerche sono necessarie per comprendere appieno i meccanismi coinvolti. Ad ogni modo il digiuno non è adatto a tutti e le risposte individuali possono variare.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Hamburger Conad, qual è la verità dietro al loro prezzo conveniente: sai chi li produce?

E sicuramente digiunare non è una panacea. Il digiuno non sostituisce uno stile di vita sano. Occorre mantenere una dieta equilibrata e praticare regolarmente attività fisica.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Non ordinare mai questi cibi ai ristoranti, parola di chef

Prima di intraprendere un regime di digiuno, è consigliabile consultare un medico o un nutrizionista, soprattutto per persone con condizioni mediche preesistenti. Anche perché ogni individuo risponde in modo diverso al digiuno.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Finalmente con la colazione detox ho scoperto cosa mangiare la mattina per deputarsi senza dire no al gusto

Alcuni possono sperimentare effetti collaterali come vertigini o difficoltà di concentrazione. Rischi che possono aumentare se si agisce di proprio conto senza avere consultato un dietologo od un nutrizionista.