A tavola è bene cercare di non attuare alcuni abbinamenti tra alimenti che altrimento potrebbero pregiudicare il nostro proposito di dimagrire.
Per dimagrire la prima cosa da fare è badare a mettere la dovuta attenzione in ciò che si mangia. E quindi è bene non solo evitare il cosiddetto cibo spazzatura, ma anche non attuare certi abbinamenti che possono risultare nocivi per il nostro girovita. Pena il vanificare di tanti sforzi, anche se in realtà qualsiasi buona dieta non risulta essere mai probante, e la parte impegnativa è – come tutte le cose – soltanto l’inizio. Ecco quindi quali sono gli abbinamenti da evitare per riuscire a perdere peso velocemente. Premesso che bisogna sempre rispettare i cinque pasti giornalieri consigliati in ogni regime alimentare – colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena – appena svegli dovremmo scegliere tra il latte ed il caffè. Meglio non prendere entrambi insieme. Ma questo per un discorso prettamente di digestione. Il latte infatti può non essere facilmente digeribile per tutti, ed il caffè non fa altro che appesantire tale condizione.
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Dimagrire, come farlo al meglio evitando accostamenti ‘pericolosi’
È bene anche evitare di abbinare proteine diverse, pena l’insorgere di gonfiori, ritenzione idrica e di un opprimente senso di pesantezza. Nel dettaglio pratico perciò niente carne ed uova, carne e pesce o pesce ed uova. Così come fare un concentrato di carboidrati può risultare molto pesante. Pane e patate, pasta e patate in dosi eccessive o simili risulterebbero molto pesanti per via dell’amido contenuto, che andrebbe a gravare sul rilascio di eccessiva insulina e comporterebbe quindi un innalzamento di glicemia. Pure l’accostamento formaggi-legumi è sconsigliato, in quanto i tempi di digeribilità degli stessi non coincidono assolutamente. E questo porta a dei processi di ‘smaltimento’ lenti, con conseguente appesantimento. Infine si consiglia, per dimagrire in maniera più veloce ed efficace, di non mangiare la frutta subito dopo pranzo o cena, sempre per un discorso relativo ai tempi necessari per la sua digestione.
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