Esistono diversi metodi per disinfettare mascherine, ma occorre fare cautela su come agire. Inoltre, dopo un certo numero di volte, occorre cambiare.
Negli ultimi tempi sono circolati dei tutorial e delle guide in merito a come disinfettare mascherine di qualsiasi tipo. Esse sono certamente tra gli accessori sanitari più ricercati nel corso degli ultimi due mesi, da quando è deflagrata la pandemia.
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Non solo in Italia ma anche nel mondo intero. Una rivista francese ‘Que Choisir’, ha raccolto il parere di alcuni esperti dell’università di Stanford. Come noto, i virus vengono annientati dopo i 65° di temperatura in media. I consigli oscillano tra 60 e 70°. Uno dei metodi per disinfettare mascherine è quello di porle a tale temperatura per mezzora nel forno elettrico, senza tenerle a contatto con superfici metalliche.
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Quindi andrebbero poggiate su di un supporto di legno. Questo perché proprio il legno non conduce calore, a differenza del metallo sul quale le mascherine potrebbero letteralmente disciogliersi. Ad ogni modo, si tratta di un metodo di difficile praticità. Totalmente da escludere poi il forno a microonde, perché nelle mascherine potrebbero esserci delle particelle metalliche. Che in tale tipologia di elettrodomestico non vanno assolutamente messe. Anche candeggina ed alcol andrebbero evitate, in quanto possono irritare i tessuti e di conseguenza anche il volto di chi indossa l’accessorio. Altro metodo è far bollire dell’acqua in una pentola e porvi su, sospesa, la mascherina. Una cosa da ripetere al massimo per cinque volte, sempre secondo i pareri degli esperti della comunità medica e scientifica.
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Secondo gli stessi, alla fine, il metodo migliore da usare è appendere la mascherina per un giorno intero in un posto arieggiato. Cosa che porta eventuali virus presenti sulla sua superficie a disattivarsi. Invece le mascherine lavabili, come quelle in tessuto non tessuto (Tnt), possono essere poste in lavatrici fino a 90°, ma non stirate. Quelle in cotone si, e con il vapore possono ricevere una ulteriore sanificazione. In tutti i casi, non bisognerebbe andare al di là delle 5 volte in media. In seguito una mascherina infatti può perdere di efficacia.
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