I disturbi della tiroide possono influenzare il nostro quotidiano molto di più di quanto possiamo immaginare, motivo per cui dovremmo rivedere subito la nostra dieta ed essere certi di allontanare alcuni cibi in particolare.
È la prima volta che parliamo dei disturbi legati alla tiroide, ed è importante essere consapevoli del fatto che questi possano interferire nel nostro quotidiano in vari modi.
L’alimentazione, infatti, è strettamente collegata al benessere della tiroide, motivo per cui, quando riscontriamo la presenza di questi disturbi, dovremmo cambiare immediatamente la nostra alimentazione per evitare di mettere sotto sforzo la tiroide. Consultare il nostro medico curante o un endocrinologo ci aiuterà a capire meglio cosa sta affrontando il nostro corpo e quali sono gli alimenti da evitare.
Iniziamo subito dicendo che la tiroide può causare molti fastidi che spesso vengono sottovalutati. A tal proposito, ci sono segnali a cui prestare molta attenzione, come tachicardia, sbalzi di battito anche durante le ore notturne, un eccessivo senso di stanchezza e persino difficoltà respiratorie, come se ci sentissimo affaticati. Quando riscontriamo anche solo uno di questi sintomi, che potrebbero essere legati alla tiroide, dobbiamo immediatamente parlarne con il nostro medico curante per approfondire la situazione e capire se la nostra tiroide è in ipertiroidismo o ipotiroidismo. È importante anche considerare eventuali tiroiditi autoimmuni o disomogenee che potrebbero causare disturbi, inclusi noduli.
A seconda della nostra condizione, potrebbe essere necessario iniziare una cura farmacologica, ma al tempo stesso modificare la nostra dieta quotidiana, evitando alcolici e cibi altamente processati, che potrebbero interagire negativamente con la tiroide.
Il tutto non finisce qui, perché anche alcune abitudini quotidiane potrebbero dover essere cambiate per favorire la salute della tiroide, come nel caso dell’assunzione di farmaci, in particolare integratori, o l’uso di cosmetici, come i trattamenti anti-invecchiamento, che potrebbero contenere tiroxina e interferire negativamente con la tiroide.
Per il benessere della tiroide, dovremmo evitare alcuni cibi, come quelli a base di alghe essiccate, che sono presenti nella tradizione culinaria cinese. Allo stesso modo, è bene limitare il consumo di soia, sia sotto forma di salsa che di latte, e di alimenti che la contengono. È importante anche ridurre la quantità di caffè, poiché la caffeina blocca l’assorbimento della levotiroxina. Per lo stesso motivo, bisogna consumare con moderazione cavolfiori e rape.
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Al contrario, per aiutare la nostra tiroide a funzionare meglio, a seconda del tipo di problema esistente, dovremmo includere il sale iodato nella nostra alimentazione in modo equilibrato, poiché può favorire il corretto funzionamento della tiroide. Inoltre, è molto importante consumare pesce azzurro, uova, fagioli, yogurt, carne rossa e frutta secca.
Modificando la nostra dieta in modo da seguire queste indicazioni, potremo aiutare la nostra tiroide a funzionare meglio nel quotidiano.
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