Una donna vegana arriva agli estremi: minacce di morte alla madre che si ostinava a cucinare piatti a base di carne. Il fatto è accaduto nella provincia di Modena. Le protagoniste due donne dagli interessi completamente opposti: l’una amante delle ricette della tradizione emiliana a base di carne, l’altra invece contraria a qualsiasi preparazione la contenesse. Quest’ultima aveva deciso di interrompere l’assunzione di qualsiasi pietanza di derivazione animale e non voleva avere più alcun contatto con esse.
Donna vegana minaccia di morte la madre: condannata
L’eliminazione di questi alimenti implicava che la donna non volesse vederli, nè sentirne gli odori in casa. Per contro sua madre, da grande amante del ragù, era invece solita preparare cibi caratteristici della cucina tipica modenese. La convivenza era diventata impossibile al punto che la figlia inveiva continuamente, anche con gravi aggressioni verbali, nei confronti della genitrice. Fino a raggiungere il culmine, un giorno in cui la quarantatreenne ha minacciato la madre con un coltello. “Adesso ci penso io a farti smettere. Se non la smetti di fare il ragù ti pianto un coltello nella pancia” ha esordito. La vicenda è finita in tribunale: è stata la vittima a denunciare la figlia, stanca delle violenze verbali subite. Il giudice del Tribunale di Modena Nadia Trafilò ha condannato la quarantatreenne a pagare alla madre 400 Euro di risarcimento, oltre a un’ammenda di 500 Euro.