È abitudine comune di molte persone preservare alimenti che dovrebbero essere buttati rimuovendo la muffa nella parte superiore, così come spesso capita proprio con la frutta… Ma siamo certi che sia la cosa giusta?
Negli anni sono state diffuse diverse notizie riguardanti lo spreco del cibo, invitando così la comunità mondiale a evitare di buttare alimenti che potrebbero essere ancora degustati in tavola così da non incidere considerevolmente sul danno all’ambiente.
Eppure, al tempo stesso è giusto interrogarsi su alimenti che solitamente salviamo dalla muffa come nel caso della frutta, dato che da questo punto di vista è necessario fare alcune dovute precisazioni.
La risposta a questa domanda per molti è positiva, quando capita che la frutta maturi troppo in fretta o comunque raggiunge lo stato della muffa si rimuove la parte interessata per poterla degustare con tranquillità. Si tratta di una pratica davvero molto comune, in quanto si preferisce degustare un alimento anche se solo in parte evitando così di doverlo buttare e sprecarlo.
Nonostante quanto ci sia stato consigliato in passato, mangiare un frutto rimuovendo la muffa è un gravissimo errore. Quanto detto è determinato dal fatto che le aree dove è già presente la muffa avranno già intaccato la rimanente parte del frutto, anche quando viene pulita in fondo la contaminazione batterica rimane.
La presenza della muffa in tutti gli alimenti può essere causa di malessere infezioni varie ed eventuali, nel caso di insaccati come salumi si può valutare l’idea di rimuovere parte della muffa e continuare a degustare l’alimento nonostante si tratti di una pratica sconsigliata anche in questo caso.
Il pericolo diventa maggiore quando l’alimento in questione è proprio la frutta. Degustare un frutto anche dopo aver rimosso la muffa significa essere ugualmente esposti ad allergie in particolar modo per soggetti predisposti, dopodiché si possono presentare rossore agli occhi, parti della pelle irritate e non solo. Tra i sintomi indicati troviamo anche dolore allo stomaco un senso di asma che ostruisce le vie respiratorie.
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In conclusione, quindi, anche se a malincuore nel momento in cui si presenta la muffa sulla frutta non vi rimane altro che buttarla buttarla via, oppure sotterrarla all’interno del terreno così che concimi le nostre piante.
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