Ti capita spesso di stare male dopo aver mangiato pane e pasta ma hai già fatto i dovuti controlli per la celiachia? Fai attenzione a queste malattie.
sono sempre più numerose le persone che affermano di avere problemi legati ad alimenti a base di farina di grano come, appunto, pane e pasta, ma non sempre tutto è riconducibile alla celiachia.
Infatti, ci sono altri tipi di malattie che vanno prese in considerazione le quali arrecano malesseri simili, le quali richiedono un trattamento sanitario e alimentare molto diverso.
Se davvero stai male con il pane e la pasta cosa si tratta
Nel momento in cui ci rendiamo conto di avere dei problemi legati a pane e pasta, pur sapendo che non si tratta di celiachia, la prima cosa da fare è quella di chiedere aiuto al medico curante per avviare un’indagine medica al fine di capire quale possa essere il reale problema.
In tal senso, non va sottovalutata la sindrome del conol irritabile, conosciuto anche come colite spastica, nonché malattie infiammatorie intestinali. Nel momento in cui si presenta questo tipo di malattia non va dimenticato che facciamo riferimento a una condizione cronica legata ai disturbi intestinali, le quali si accentuano nel momento in cui mangiamo dei cibi elaborati a base di farina. Non a caso tra i fastidi elencati troviamo il dolore addominale e alterazioni dell’alvo.
Cosa mangiare quando si ha questa sindrome legata a pane e pasta?
Nel momento in cui ci rendiamo conto di avere questo tipo di fastidi e qualora il medico avesse appurato che si tratta davvero della sindrome del colon irritabile, la prima cosa da fare è quella di non sottovalutare la cura farmacologica che ci viene consigliata ma che va accompagnata ad un’alimentazione diversa. Sulla base di tale motivazione, però, potrebbe diventare necessario farsi seguire da un bravo gastroenterologo ma, comunque sia, affidarsi al tempo stesso ad un nutrizionista che ci aiuta a gestire nel migliore dei modi la nostra dieta quotidiana
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Da questo punto di vista dobbiamo evitare formaggi stagionati, insaccati di vario tipo, agrumi, bibite gassate e moderare anche la presenza di pane e pasta che potrebbero andare ad infiammare il nostro intestino. In conclusione, il consiglio è quello di introdurre nella nostra dieta alimenti che abbiano un maggior rapporto di fibre e liquidi così da mantenerci sempre in forma, avere una costante stimolazione dell’intestino ma senza il ritardo e quindi innescare uno status di malessere perenne.
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