Il coming out non ha liberato uno chef che ha ammesso di essere gay ma che al tempo stesso ha visto franare i sacrifici messi in atto per il suo ristorante, un momento drastico che potrebbe condurlo alla chiusura.

Nel corso degli ultimi anni abbiamo avuto modo di vedere e scendere in campo diverse persone in difesa della comunità Lgbtq +, affinché tutti loro diritti venissero riconosciuti dal governo ma anche nella vita quotidiana in relazione alle abitudini e alla necessità di poter sentirsi liberi in una società che sta cercando di cambiare.

Ristoratore gay coming out - RicettaSprint
Ristoratore gay coming out – RicettaSprint

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Nonostante i tanti sacrifici fatti da politici e non solo, ancora una volta si torna a parlare di una questione molto delicata e che vede come indiscusso protagonista uno chef che ha deciso di uscire allo scoperto parlando della sua vita privata anche davanti le telecamere, ho ricevendo però una reazione che non avrebbe mai immaginato prima d’ora.

Il dramma dopo il coming out

Decidere riuscire allo scoperto non è stato semplice per il protagonista della storia che stiamo per raccontarvi, il quale negli anni passati ha lasciato la sua città di Napoli dopo una breve carriera d’attore che l’aveva visto anche come protagonista della serie televisiva Un posto al sole, per cimentarsi nel campo della ristorazione al fianco al suo compagno raggiungendolo in Abruzzo dove hanno avviato il locale che prende il nome di Ristorante di Mariano.

Un progetto imprenditoriale che ha spinto il ristoratore il compagno anche a prendere parte al programma di 4 Ristoranti, che permetterà alla coppia in affari di presentarsi davanti le telecamere ottenendo anche una discreta visibilità.

Ristoratore gay coming out - RicettaSprint
Ristoratore gay coming out – RicettaSprint

Infatti, proprio in quell’occasione, Mariano Scognamiglio parlando davanti le telecamere del programma di casa Sky aveva rivelato ad Alessandro Borghese gli altri concorrenti di aver avviato l’attività insieme al suo compagno facendo così coming out. Da quel momento in poi per Mariano tutto diventa molto più difficile motivo per cui lo chef, recentemente, ha avviato una raccolta fondi per salvare il locale che secondo lui è stato sabotato da atti omofobi e gravemente compromesso anche dalla pandemia, rischiando anche di chiudere.

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“Rischiamo di rimanere senza casa…”

Secondo quanto reso noto anche da Today.it Mariano Scognamiglio ha riferito di aver subito in passato anche delle minacce omofobe dopo la messa in onda del programma condotto da Alessandro Borghese, sconvolto da tutto ciò che stava succedendo dal modo in cui la sua vita è cambiata drasticamente nonostante avesse realizzato un grande sogno al fianco del proprio compagno.

In relazione a quanto successo Scognamiglio ha fatto la seguente dichiarazione ripresa in più fasi della stampa: “Abbiamo aperto un ristorante, e nel 2020 abbiamo partecipato ad una trasmissione televisiva che ci ha dato visibilità, ma è anche stata la nostra condanna. Nella cittadina in cui viviamo non è stato apprezzato il fatto che siamo una coppia di due uomini che condividono la vita, e che ora tutta l’Italia ne è a conoscenza. Per giunta ci si è messa anche la pandemia di Covid-19 che per due anni ci ha visti chiusi senza nessun guadagno e senza alcun aiuto dalle istituzioni italiane“.

Ristoratore gay coming out - RicettaSprint
Ristoratore gay coming out – RicettaSprint

Adesso, la paura di poter perdere tutto diventa sempre più grave insieme alla tristezza di una situazione disdicevole che Scognamiglio non credeva possibile: “Questo ha provocato la rovina di tutto quello che avevamo costruito con tanti sacrifici, e ora rischiamo anche di perdere il tetto sotto il quale viviamo… Senza lavoro e senza casa!”.

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