Un duello all’italiana lo è stato per davvero, quello tra lo chef Antonio Paolino da Salerno e la pasticciera palermitana Marialaura Tumminello. I due concorrenti si sono sfidati a La Prova del Cuoco mettendosi alla prova con la rivisitazione della cassata siciliana. A molti non è sfuggito il volto del giovane cuoco, che senza dubbio ha un aspetto alquanto “conosciuto”. In effetti Paolino non è nuovo ad esperienze sotto i riflettori: in passato infatti ha rivestito il ruolo di tutor sulle conserve, insieme al suo collega Francesco Triscornia nel programma di Raidue “Detto fatto”. L’esperienza di Antonio però non è solo in televisione. Dopo gli studi alberghieri, la laurea in tecnologie alimentari e diverse collaborazioni con famosi ristoranti, è chef-docente nella prestigiosissima accademia di cucina targata “Etoile” di Tuscania.
Duello all’Italiana, arriva lo chef Paolino da Salerno
“La passione per la cucina è arrivata molto presto, all’età di 5 anni. È stato un periodo buio della mia vita, è venuto a mancare mio padre, figura importante per me. Da allora sono sempre stato spronato da mia madre a cucinarmi quando tornavo da scuola” ha raccontato in una recente intervista Paolino. Nonostante la giovane età, vanta già una lunga collaborazione con Porzia Vitali, artista nella creazione di torte in stile “americano”. Questa esperienza gli ha dato la possibilità di ampliare i suoi orizzonti culinari per dedicarsi con passione alla produzione di dolci scenografici e deliziosi. “Nasco cuoco, ma amo la pasticceria e confesso che adoro fare dolci” riferisce Antonio. Famoso è il suo “Crostiramisù”, grazie al quale la produzione del canale Alice di Sky lo sceglie per presentare le sue ricette.
