Ebbene si, siamo giunti anche a questo punto: una intelligenza artificiale ha ideato una bevanda destinata al consumo di massa, da non credere.
Intelligenza artificiale, dappertutto ormai sentiamo parlare di questo concetto, che è in grado di fornire il proprio contributo nei più disparati ambiti. Abbiamo delle IA che sono capaci di scrivere dei racconti, degli articoli di giornali e molto altro.
Alcuno sono state adattate in ambito medico, per fare in modo che le milioni di informazioni in esse immagazzinate potessero fornire dei risultati concreti in uno specifico ambito. Ed infatti è notizia recente che una intelligenza artificiale sia riuscita a concepire, nel giro di sole due ore dopo avere elaborato tutti i dati in essa immessa, un farmaco efficace contro uno specifico, pericoloso batterio.
E non è tutto: ad una intelligenza artificiale viene dato anche il compito di eseguire delle semplici istruzioni tipiche degli umani. Come ad esempio fornire una spiegazione su come andrebbero disposti nella maniera migliore possibile gli uni sugli altri degli oggetti di forme e di dimensioni diverse.
I risultati sono sempre positivi. A volte non particolarmente brillanti ma mai sballati. Segno che il concetto di intelligenza artificiale è stato sviluppato nella giusta direzione. Ma non dovrà essere utilizzato in modo sbagliato, come in molti giustamente temono. Ad ogni modo, al di là di qualsiasi discorso etico, ecco arrivare in vendita la prima bibita concepita proprio da una IA.
L’intelligenza artificiale che crea una bevanda
Si tratta di un cocktail, per la precisione. Ad idearlo è stato il software AskUp, che funziona in tutto e per tutto come ChatGPT. Ed a pensare a tutto ciò è stata la compagnia GS25. Si tratta di una catena commerciale attiva in Corea del Sud.
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AskUp è di proprietà della startup AI Upstage ed il suo compito era di creare una bevanda da potere essere adattata al consumo immediato. Il funzionamento delle intelligenze artificiali si basa su milioni di istruzioni alle quali le stesse possono accedere su internet.
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Gli algoritmi programmati per fare funzionare le IA poi scelgono quelle che sono le istruzioni che più fanno al caso per soddisfare quella particolare richiesta. Ed addirittura in questo caso “le macchine” hanno suggerito il nome ed il prezzo ideale di vendita, oltre a stilare una ricetta apposita.
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Quindi ecco la bevanda AskUp Lemon Sparkling Highball, concepita con il preciso compito di risultare gradita specialmente alle persone che abbiano una età fra i venti ed i trenta anni. Questo è infatti il target di riferimento.
