Purtroppo non sono rari gli episodi in cui invece di vero olio extravergine d’oliva finiamo con l’acquistare qualcosa di qualitativamente scarso. Come non cascarci.
Il vero olio extravergine d’oliva è meno facile da reperire di quanto ci potremmo aspettare. Infatti è confermata la pratica per nulla corretta verso i consumatori di alcuni produttori del settore che mescolano tra di loro degli oli di diverso tipo, magari facendo anche ricorso a delle aggiunte di aromi. Per poi spacciare il tutto per vero olio extravergine d’oliva. Questo giochetto è stato scoperto dalle forze dell’ordine che hanno sequestrato mezzo migliaio di bottiglie poche settimane fa.
Al loro interno c’era tutt’altro che vero olio extravergine d’oliva. I controlli hanno portato all’emergere di una mistura di olio di semi di girasole, olio di semi di mais, aroma alle erbe mediterranee (0,7%), vitamina D (0,0005%) e di solo il 15% di olio extravergine di oliva. Purtroppo c’è da dire che il raccolto per quest’anno è stato scarso, con un calo in praticamente tutte quante le principali Regioni produttrici.
Vero olio extravergine di oliva, come riconoscerlo
La colpa di tutto ciò è da ricondurre al cambiamento climatico, con siccità o piogge troppo intense ed anche fuori stagione. E tutto ciò porta anche ad una maggiore esposizione a malattie per quanto riguarda le colture. E per quanto concerne la pratica dello spacciare per vero olio extravergine di oliva un guazzabuglio di varie tipologie di oli, è chiaro che c’è bisogno di potenziare i controlli ed anche di inasprire le pene.
Perché certi produttori fanno così? Per guadagnare in maniera facile senza dovere buttare via nulla di quelle che sono le lavorazioni delle rispettive aziende. Pur di fare soldi allora non si esita, in alcune situazioni, ad attuare delle pratiche truffaldine.
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Come fare per riconoscere dell’olio evo autentico
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Ci sono diversi consigli pratici che arrivano in nostro aiuto per potere riconoscere dell’olio extravergine di oliva autentico da un prodotto che non è qualitativamente all’altezza.
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Anche il prezzo può risultare fortemente indicativo. Se un olio che viene dichiarato come extravergine d’oliva costa poco, allora o non è vero olio evo o magari lo sarà pure ma la sua qualità risulterà essere infima. Ed a quel punto sarebbe meglio virare su tutt’altro.
