La querelle tra Elisa Isoardi ed il suo ex compagno Matteo Salvini sta spopolando nelle ultime ore sul web. L’oggetto della disputa è l’argomento più discusso dal popolo italiano negli ultimi giorni: il Festival di Sanremo. Ciò che non è andato giù a molti è stata la vittoria di Mahmood, il cui brano sembrava meno apprezzabile del secondo classificato, dato per vincitore dal pubblico a casa. In realtà la critica, da un piano prettamente musicale si è trasformata in una vera e propria bagarre politica, anche un pò discriminante. Non sono mancati infatti sui social commenti piuttosto forti che invitavano il giovane cantante a trasferirsi altrove, ritornando nel proprio paese d’origine. Ciò che trascurano in molti è che Mahmood, a parte il cognome di derivazione straniera e tra l’altro modificato per uso artistico, si chiama Alessandro ed è italiano al cento per cento. Nato e cresciuto a Milano, da madre sarda e padre egiziano, ha studiato pianoforte, teoria e solfeggio ed ha partecipato alla sesta edizione di X Factor uscendo però quasi subito. Un ragazzo serio, grande lavoratore, socievole ed allegro, finito suo malgrado al centro di un vortice di discussioni.
Gli altri due protagonisti della vicenda. Isoardi e Salvini hanno instaurato un duello a distanza sui rispettivi profili. E’ la conduttrice de La Prova del Cuoco a commentare la vittoria di Mahmood con un post molto esplicito: “Mahmood ha appena vinto il festival di Sanremo. La dimostrazione che l’incontro di culture differenti genera bellezza”. Sembra proprio una implicita invettiva alla linea di pensiero del suo ex compagno sul tema dell’immigrazione. Salvini infatti aveva poco prima espresso la propria opinione, mostrando la sua chiara preferenza per Ultimo, giunto al secondo posto. Ciò aveva scatenato un vespaio di polemiche, alimentando involontariamente i messaggi discriminatori verso il vincitore.
Successivamente il vice premier ha dovuto necessariamente chiarire che il suo commento era diretto ad una sua personale preferenza musicale, senza alcun riferimento alle origini di Mahmood. “Non commento. Ho 46 anni e non commento. Che questo ragazzo, per il quale mi sono sentito in torto tanto da chiamarlo, sia stato usato dalla sinistra, ci sta. Chi mi conosce potrebbe osservare un rispettoso silenzio” ha replicato Salvini. Il messaggio ovviamente è diretto ad Elisa, rea di aver avallato coloro che hanno manipolato quanto aveva scritto. E la telefonata c’è stata davvero: “Mi sono fatto dare il numero di telefono e ho chiamato Mahmood. È un ragazzo di vent’anni, comincia adesso, mi sono informato sul suo percorso artistico e gli ho voluto dire direttamente che si deve godere la vittoria e che sono felice per lui” chiudendo così la polemica. Chissà se tra lui e la Isoardi invece continuerà.
Torta albumi e arancia: una spumosa e spettacolare merenda che profuma tantissimo, una nuvola leggera…
La presenza di botulino nelle zuppe può risultare anche fatale, con un caso di morte…
Finalmente ho trovato la ricetta perfetta per concedermi una merenda con i fiocchi: fai il…
In mezzo ai dolci casarecci per Natale, il ceppo è molto scenografico e pazzescamente buono:…
Preparare dei biscottini con il nostro forno di casa e usarli come regali di Natale:…
Il tronchetto di Natale lo puoi prepararlo a casa senza alcuna difficoltà, pochissimi e semplicissimi…