E’ da meno di un mese che Elisa Isoardi ha iniziato la sua esperienza come conduttrice de “La Prova del Cuoco” e già si vocifera di crisi di ascolti. In effetti dall’inizio della nuova stagione lo share ha toccato appena il 13 per cento, contro la media del 18 per cento sostenuta da Antonella Clerici fino al picco dell’ultima puntata, seguita da ben due milioni di telespettatori. Purtroppo i dati Auditel parlano chiaro e sono l’unico criterio con cui si misura la bravura di un presentatore.
Elisa Isoardi ammette: “E’ vero, gli ascolti sono bassi”
Fin dal primo momento il programma, orfano di Antonella Clerici, è stato accolto con freddezza dal pubblico che non ha perdonato la scelta della ex conduttrice. Tanto che, ad appena due giorni dal debutto, la Prova del Cuoco aveva già perso circa trecentomila spettatori. “E’ vero, nelle prime settimane abbiamo totalizzato ascolti inferiori rispetto a quelli della passata stagione” ha ammesso la Isoardi in una recente intervista. Nonostante ciò ribadisce che i vertici della Rai hanno ritenuto i dati in linea con le aspettative, senza grandi allarmismi. “Certo, poter fare di più non dispiacerebbe a nessuno” ha continuato.
La pesante eredità di Antonella Clerici
Sicuramente non è stato semplice per Elisa raccogliere il testimone di Antonella Clerici, storica conduttrice del programma ed amatissima dal pubblico. La Prova del Cuoco è nata con lei e con lei è giunta al successo: per gli abitudinari della trasmissione è difficile dimenticarla. Neanche i cambiamenti apportati al format originale sono piaciuti ai telespettatori, che non hanno apprezzato l’esclusione di alcuni vecchi ospiti fissi. “Raccogliere l’eredità di Antonella Clerici non è facile. Bisogna convincere chi ci vede che la mia non è una rivoluzione, ma solo una evoluzione” ha concluso Elisa.