Un livello elevato di Escherichia coli nel mare spinge le autorità interessate ad agire per la sicurezza dei bagnanti, dove è successo.
Escherichia coli nel mare, anche quest’anno assistiamo al verificarsi di quella che è una problematica grave e che rischia di mettere a repentaglio le condizioni di salute delle persone. Un episodio molto simile si era verificato anche nel corso dell’estate del 2022 sulla Riviera Romagnola, tra la provincia di Ferrara e quella di Rimini, e nel tratto di mare compreso tra Anzio e Nettuno, in provincia di Roma.
Adesso una nuova contaminazione da Escherichia coli nel mare si è verificata nel corso delle ultime ore, con una non conformità rilevata a seguito di controlli svolti dal personale sanitario incaricato. In questo caso di troviamo ad Alghero, in provincia di Sassari, in Sardegna, con una porzione di spiaggia al momento interdetta all’uso dei turisti e dei bagnanti. E con un susseguente divieto di fare il bagno, visto il superamento della carica batteriologica che contraddistingue le attigue acque del mare.
Escherichia coli nel mare, i dettagli e perché è pericoloso
A fare sapere la cosa è stata l’Arpa Sardegna di Sassari, che ha confermato i livelli alti di batterio di Escherichia coli presenti nel mare. Questo ha portato al diffondere di una ordinanza che impone il divieto di balneazione temporaneo fino a quando la situazione non tornerà alla normalità. Ed in particolare ad essere coinvolta è la stazione balneare “El Trò”.
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Il tratto di spiaggia di quest’ultima raggiunge un chilometro e 372 metri di estensione. L’amministrazione comunale di Alghero – che specialmente in estate vede la massiccia affluenza di turisti che provengono da ogni parte d’Italia e del mondo vista la bellezza delle sue spiagge – ha provveduto a fare sistemare degli avvisi riguardo alla situazione in corso.
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Una apposita segnaletica aiuterà i turisti
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Per questa specifica zona si trovano cartelli che ne interdicono la balneazione mentre in quelle dove non sussiste alcun problema sarà lo stesso presente una apposita segnaletica. Grazie alla quale i bagnanti potranno essere certi di avere via libera senza alcun rischio.
