Eugenio Boer è uno degli chef protagonisti della trasmissione ‘Senti chi Mangia’ in onda su La7. Scopriamo insieme curiosità, vita privata e tutto ciò che riguarda il simpatico cuoco.
Eugenio Boer è nato l’otto maggio del 1978 in Italia, ma è cresciuto nella cittadina olandese di Voorburg fino all’età di sette anni. Suo padre è un ex agente di commercio olandese, mentre la madre è italiana, per la precisione con origini liguri e siciliane. Per via del lavoro paterno, nel 1985 fa ritorno nel nostro paese stabilendosi con la famiglia a Sestri Levante in provincia di Genova. La sua passione per il mondo culinario inizia in tenerà età, a seguito di un evento spiacevole. Dopo la scomparsa del nonno materno infatti, la nonna materna raggiunge la famiglia Boer nei Paesi Bassi, portando con sè tutta la sua maestria da cuoca professionista.
Dunque a soli tre anni il piccolo Eugenio inizia a scoprire i primi rudimenti della pasta fatta in casa e da allora sviluppa un amore che non finirà più. Tanto da convincere i genitori a farlo lavorare in un ristorante già alla tenera età di dodici anni, ma con una promessa: quella di completare gli studi. Per questo Boer va a scuola di mattina, per poi dedicarsi a coltivare la sua passione durante il pomeriggio, ovviamente dopo aver finito i compiti.
Il suo percorso professionale prosegue parallelamente a quello scolastico, per cui consegue il diploma in ragioneria.
Raggiunto questo necessario traguardo, i genitori lo lasciano libero di sperimentare in giro per il mondo, iniziando una lunga gavetta che passa attraverso i migliori ristoranti noti. Dall’Italia all’Europa, il viaggio di Eugenio scorre sotto la guida dei più grandi chef stellati. Da Alberto Rizzo a Palermo, Kolja Kleeberg a Berlino, Gaetano Trovato a Colle Val d’Elsa, Norbert Niederkofler in Val Badia fino ad Alain Ducasse a Parigi: ognuno di essi lascia una impronta nella formazione di Boer che lo ispirerà nella sua personale esperienza ai fornelli.
Il suo percorso dal ristorante Bu:r alla televisione
Dall’incontro con l’imprenditore della ristorazione Stefano Saturnino nel 2013 nasce l’apertura del suo primo ‘Fishbar de Milan’, con cui importa un concetto più smart, giovane e alla portata di tutti del cibo. L’anno successivo, nel dicembre 2014 apre ‘Essenza’ che nel novembre 2017 lo porta a ottenere la sua prima Stella Michelin. Nel giugno 2018 a Milano apre ‘Bu:r’, il suo ristorante, la cui insegna fuga ogni dubbio sulla pronuncia del cognome dello Chef. Per anni infatti, come da lui stesso raccontato, ha dovuto correggere quanti lo appellavano erroneamente impiegando la trasposizione italiana dello stesso. Così per risolvere la questione, ha sinteticamente descritto una volta per tutti quale sia la dizione corretta che in lingua originale somiglia molto alla nostra parola ‘burro’.
Il suo locale rispecchia una atmosfera familiare che strizza l’occhio all’innovazione, pur improntandosi sulla valorizzazione della tradizione gastronomica nostrana e sugli ingredienti peculiari della stessa. Una scelta pensata e voluta fortemente soprattutto dopo il recente lockdown che ha messo al tappeto anche il mondo della ristorazione, provocando la chiusura di moltissime attività.
Non solo, di conseguenza anche i fornitori hanno subito gravi danni economici. Proprio per questo, proprio come specifica sul sito di ‘Bu:r’: “Il focus del nuovo corso non può che essere l’italianità, in un momento in cui è necessario più che mai rimboccarsi le maniche per risollevare le sorti del Made in Italy”. Eugenio è dunque tornato in campo con un menù tutto italiano e realizzato interamente con ingredienti tipici del nostro Paese, andando incontro ai piccoli produttori locali in giro per la Penisola.
Eugenio Boer | Chi è lo chef | Senti chi mangia | Curiosità moglie foto
Uno dei punti di forza di Chef Boer è la sua compagna Carlotta Perilli. Dopo essersi occupata per oltre dieci anni di comunicazione, dal giugno 2019 ha deciso di affiancare Eugenio anche nel suo ristorante. Carlotta accoglie i clienti, li mette a proprio agio e li fa sentire ‘a casa’. E’ il motore della coppia, la musa ispiratrice dello chef. Come ha raccontato in una recente intervista, lui non si alza dal letto al mattino senza prima averle dato ‘il bacio del buongiorno’. Insieme sono affiatatissimi ed insieme alla cagnolina Nanuk formano un trio familiare inseparabile. Prima di ‘Senti chi Mangia’ lo chef non aveva avuto alcuna esperienza televisiva.
Oggi risulta già essere molto apprezzato dal pubblico, con il suo look decisamente alternativo.
Eugenio infatti ama i tatuaggi e ne ha tanti: alcune lettere sulle dita, uno ben visibile sull’avambraccio sinistro tra i più in evidenza. Inoltre ama gli anelli ed i bracciali tanto che spesso ne indossa anche più di uno. Uno stile molto rock che insieme alla barba da hipster e gli occhiali rotondi lo consacrano senza dubbio tra i personaggi più iconici della trasmissione ‘Senti chi Mangia’. Anche fuori dal contesto lavorativo, dismessa la casacca da chef, Boer ama distinguersi con outfit ricercati tra il casual ed il classico. La sua apparenza da dura cela invece un ragazzo molto umile ed alla mano, come in tanti raccontano. Sicuramente da tenere d’occhio: promosso a pieni voti!
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