In vista della stagione invernale faccio sempre una scorta del mio frutto preferito, ovvero di fichi tra secchi, sciroppati e come marmellata… ma questa volta ho usato la ricetta di mia suocera.
Negli anni ho trovato il modo perfetto per la realizzazione di varie conserve a base di fichi, così da poter continuare a mangiare il mio frutto preferito durante la stagione invernale, ma sotto forme diverse.
Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo, non a caso, è rappresentato proprio dalla marmellata che preparo sempre durante questa fase dell’anno e che solitamente mangio sempre sempre durante la colazione e non solo, dato che molto spesso la uso per arricchire vari dolci.
Recentemente, infatti, mia suocera mi ha svelato i segreti della sua ricetta per fare la marmellata di fichi e, mi tocca ammetterlo, è davvero molto semplice da seguire per ottenere un prodotto realizzato alla perfezione. Ecco di seguito la ricetta ingrediente per ingrediente da seguire per realizzare nel migliore dei modi la marmellata di fichi da gustare nei mesi successivi:
1 kg di fichi,
500 grammi di zucchero,
90 grammi di acqua,
20 grammi di scorza di limone e il succo dell’agrume.
La preparazione della nostra marmellata è molto semplice. Iniziamo prendendo una pentola dai bordi alti e con fondo antiaderente, per evitare che la marmellata si attacchi durante la cottura. Successivamente, versiamo l’acqua prevista dalla ricetta e aggiungiamo i fichi, dopo averli sbucciati e divisi a metà.
A questo punto, aggiungiamo la scorza di limone e il succo dell’agrume, accendiamo il fuoco a fiamma bassa e portiamo il tutto a ebollizione. Quando il composto inizia a bollire, aggiungiamo anche lo zucchero e lasciamo cuocere fino a quando non si sarà addensato, mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchi.
Per la nostra marmellata, ci vorranno circa due ore e dieci minuti, sempre a fuoco basso, fino a raggiungere la giusta consistenza.
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Una volta trascorso il tempo di cottura, prendiamo i vasetti di vetro che abbiamo precedentemente sterilizzato e versiamo la marmellata ancora calda, lasciando circa 2 cm dal bordo. Avvitiamo bene i tappi e capovolgiamo i vasetti per tutta la notte, in modo da creare il sottovuoto. Saprete che il sottovuoto è stato realizzato correttamente quando, premendo sulla parte centrale del tappo, non sentirete alcun movimento o click.
Non dimenticate di scrivere la data di preparazione sui vostri vasetti, così da poterli conservare in dispensa per alcuni mesi. Una volta aperta, la marmellata va conservata in frigorifero e consumata entro pochi giorni.
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