Non è sempre necessario fare sacrifici a tavola quando abbiamo in testa di dimagrire: bastano dei legumi verdi freschi e un po’ di fantasia
Tutti legumi freschi id stagione, perché in primavera abbondano nelle nostre campagne, per un primo piatto ideale quando sei a dieta.
La spesa per questo passato verde e buonissimo è relativa, il vantaggio per il nostro fisico invece assoluto.
Quali sono quindi gli ingredienti principali di questo passato di legumi verdi detox? Certamente i piselli e i fagiolini, ma anche le fave che in primavera offrono il loro meglio. E poi la patata, che non è un legume e non è verde, ma ci aiuta a legare la preparazione finale.
Un piatto talmente buono che spesso ne preparo di più e lo congelo nei pratici contenitori monodose o multidose da freezer. Così, ogni volta che ho voglia anche non in primavera, torna a farci compagnia.
Ingredienti:
250 g piselli sgranati
200 g fave sgusciate
300 g fagiolini puliti
2 scalogni
1 patata media
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
sale fino q.b.
pepe q.b.
Apriamo i baccelli e sgraniamo i piselli in una ciotola. Spuntiamo e laviamo anche i fagiolini. Infine sgraniamo le fave, togliamo l’escrescenza che copre i semi eliminando anche la pellicina che gli circonda. Alla fine laviamo anche questi e teniamo da parte.
Peliamo anche gli scalogni e li tagliamo a rondelle. Non importa che siano particolarmente sottili, tanto alla fine passeremo tutto e quindi si amalgameranno con il resto.
Mettiamo sul fuoco una pentola capiente e un filo di olio extravergine sul fondo nel quale faremo soffriggere dolcemente gli scalogni. Dopo una decina di minuti aggiungiamo anche tutti i legumi verdi, più la patata media sbucciata e tagliata a cubotti. Mescoliamo e lasciamo cuocere per 5 minuti senza aggiungere altro.
Passato questo tempo, copriamo tutto con acqua ma senza esagerare, saliamo e facciamo cuocere per 35, anche 40 minuti in modo da far ammorbidire i legumi. Nel caso aggiungiamo ancora un po’ di acqua e regoliamo di sale.
Quando la parte liquida si sta quasi esaurendo, ancora un’ultima operazione. Frulliamo tutto con il minipimer, fino ad ottenere la giusta consistenza. Il composto può essere più o meno cremoso, dipende solo da noi. Poi impiattiamo con un filo di olio a crudo, perché anche se questo è un passato detox, il sapore non deve mancare.
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