Mangiare fagiolini poco cotti o peggio ancora crudi è estremamente nocivo per la salute: quali sono le minacce del caso.
Fagiolini, guai a mangiarli quando non sono cotti a dovere. Se ingeriti con una cottura non sufficiente oppure, per qualche motivo, crudi, aumentano i rischi per la salute. Lo rende noto il BfR, l’Istituto federale tedesco per la valutazione del rischio.
E questa comunicazione non arriva certo a caso. Infatti l’ente teutonico fa sapere che le segnalazioni in merito a problematiche per la salute scaturite dalla ingestione di fagiolini non adeguatamente cotti sono aumentate in maniera preoccupante nel corso del 2020.
Alcuni hanno anche fatto un collegamento diretto con il fatto che quell’anno era stato contraddistinto da numerosi periodi di lockdown, che hanno costretto le persone a restare chiuse in casa. E questo di conseguenza ha fatto si che salissero anche le situazioni di pericolo legate all’ambiente domestico.
A rendere pericolosi i fagiolini crudi è la fasina, una proteina che è altamente tossica anche in quantità minime. Solo con il calore viene distrutta e l’alimento è sicuro. Si raccomanda una cottura a partire dai 70°.
Fagiolini, la ingestione da crudi o poco cotti è nociva
La fasina si trova anche in tanti altri vegetali ed altri legumi soprattutto: quest’ultimi quando sono crudi vanno del tutto evitati. La fasina e gli altri suoi simili che fanno parte della famiglia della lectina ostacolano anche l’assorbimento dei minerali da parte del nostro organismo.
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Come se non bastasse, in questi casi sorgono pure dei disturbi di natura gastrointestinale. Nei casi più leggeri ci si limita a dovere sopportare nausea, vomito, diarrea, dolori addominali diffusi. Ma possono manifestarsi anche situazioni con pressione bassa, febbre e diarrea sanguinolenta, fino addirittura a dovere fare ricorso ad un ricovero al pronto soccorso.
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La situazione può ulteriormente acuirsi nel caso in cui ci siano dei bambini di mezzo. Quindi bisogna controllare per bene la cottura dei legumi anche quando siamo certi che non ci siano dei rischi. Per esempio, la semplice cottura a vapore potrebbe non risultare sufficiente.
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