La pastiera è un dolce campano tipicamente pasquale, ma c’è chi la ama a tal punto da proporla anche nel corso delle festività natalizie. Se anche tu fai la pastiera a Natale, dovresti sapere questo trucchetto per conservarla a lungo freschissima.
Un dolce che trae le sue origini da storie antiche legate alla sirena Parthenope ovvero colei che ha dato i natali alla città di Napoli tra i più amati in tutta Italia diventa spesso protagonista anche tra struffoli e roccocò. Sono moltissimi come anticipato, coloro che scelgono di realizzarla anche a Natale, spesso per sostituire i meno apprezzati pandoro e panettone.
Il profumo di questo dolce è senza dubbio più legato alla primavera, con il caratteristico aroma di acqua millefiori ed il grano intriso di un significato bucolico ed anche religioso. Tuttavia la cannella lo rende assimilabile anche alle preparazioni dolciarie invernali, classificandolo a pieno titolo come un dessert assolutamente adatto ad essere assaporato in queste vicinissime festività.
Essendo una ricetta che prevede al suo interno la ricotta ed un guscio esterno di pasta frolla, è maggiormente soggetta a deperimento rispetto ai parenti natalizi. I roccocò ad esempio hanno una composizione prevalentemente asciutta, biscottata e si conservano ottimi anche per un mese senza perdere in qualità. Ecco perché probabilmente anche tu devi conoscere assolutamente tutti i trucchetti della nonna per conservare al meglio questo dolce strepitoso anche per diversi giorni.
Molti scelgono di conservare la pastiera in frigorifero, trascurando invece che si tratta di uno degli errori più gravi che possano essere commessi. A prescindere, in qualunque periodo dell’anno tu voglia realizzarla, la pastiera non va mai e poi mai stipata in frigorifero. In questo modo il dolce si asciuga perdendo la sua umidità, la frolla diventa secca e sembra quasi insapore. Insomma non avrà più la sua consistenza, quella che lo rende così delizioso e speciale. Come conservarla allora per evitare tutto ciò? Semplice, usando un trucchetto favoloso ed alla portata di tutti, tramandato dalle nostre ave.
La pastiera va avvolta in un canovaccio pulito e lasciata rigorosamente a temperatura ambiente: così facendo si conserverà anche fino ad una settimana, senza perdere in alcun modo le sue qualità in termini di gusto e consistenza. Bisogna però prestare attenzione a tenerla lontana da fonti di calore, quali ad esempio in questo periodo possono essere i caloriferi presenti in casa.
L’ideale è posizionarla in un luogo adeguatamente fresco, un ripiano lontano da fornelli e simili. Ora che hai appreso questa favolosa soluzione per conservare la tua pastiera al meglio, non devi fare altro che realizzarla: farai certamente felici i tuoi commensali, una piacevole sorpresa senza tempo per un Natale ancora più dolce del solito!
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