Ritorna il problema che lega purtroppo Ferrero e Salmonella, con la fabbrica protagonista in negativo un anno fa di nuovo sottoposta a chiusura.
Ferrero e Salmonella, ci risiamo. Dopo il disastro avvenuto nella primavera del 2022 e culminato proprio nel cruciale periodo di Pasqua con svariati casi di intossicazione alimentare, l’azienda piemontese si vede di nuovo costretta a chiudere il proprio impianto.
Si tratta di quello che si trova ad Arlon, in Belgio, e dal quale l’anno scorso erano uscite per essere messi in vendita svariate unità di prodotti a marchio Kinder diversi. Le autorità locali avevano disposto la chiusura dello stabilimento, disposizione che Ferrere aveva seguito per arginare il pericolo Salmonella.
Adesso la stampa belga riferisce di una nuova problematica che lega ancora Ferrero e Salmonella. La conferma sarebbe arrivata dalla portavoce dell’azienda in Belgio, la quale ha parlato di controlli accurati atti ad individuare il batterio che causa questo tipo di intossicazione alimentare.
In virtù di ciò la consueta linea di produzione ha subito uno stop, mentre sono in corso delle indagini interne per cercare di capire la causa di tutto ciò. Anche le autorità competenti del Belgio stanno seguendo il caso.
Ferrero e Salmonella, qual è la situazione adesso
C’è però una notizia importante da dare, e cioè che nessun prodotto realizzato nella fabbrica di Arlon è stato messo in vendita, questa volta. Ovviamente però questa non è una buona situazione per l’azienda italiana.
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L’anno scorso la chiusura era durata da aprile a giugno, poi era avvenuta la riapertura con la ripresa delle consuete attività .
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Nel frattempo però le forze dell’ordine e quelle sanitarie avevano accertato il collegamento tra 367 casi di Salmonellosi avvenuti in Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Irlanda, Italia (da noi c’era stato un solo caso) e Lussemburgo. Ed anche in Norvegia, Paesi Bassi, Regno Unito, Spagna, Svezia e Svizzera.
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Poi c’erano stati due casi negli Stati Uniti ed in Canada, egualmente collegabili a questa contaminazione su larga scala.