Riuscire a mantenere le nostre piante durante l’autunno può diventare una missione parecchio ardua e tortuosa, ma ciò non significa che non possiamo riuscire nel nostro intento. I gerani sono dei fiori davvero delicati che richiedono cura e attenzione, ma i risultati saranno eccellenti.
Quando parliamo dei gerani, dunque, facciamo riferimento a un tipo di fiore che spesso lascia senza parole chi li guarda. Caratterizzati da petali che possono essere di vari colori, dal rosso al rosa fino al bianco, rientrano in quella classe di piante che abbelliscono l’estate e persino l’autunno.
Ciò che rende fantastico questo fiore è anche il suo significato nel linguaggio dei fiori: il geranio, soprattutto quello rosso, rappresenta il conforto, mentre quello rosa simboleggia l’affetto nascente. Non ci riferiamo solo a piante belle esteticamente; se regalate a una persona cara, possono significare davvero tanto.
Come possiamo prenderci cura dei nostri gerani?
Come ogni tipo di pianta, anche i gerani richiedono una cura specifica per evitare che possano essere compromessi da azioni quotidiane. Iniziamo subito dicendo che la parte più importante quando si tratta di gerani è rappresentata dall’irrigazione. Uno degli errori più comuni è proprio l’eccesso di acqua. Così facendo, le radici si impregneranno e ben presto le piante cominceranno a deperire, portando alla morte non solo delle radici ma anche dell’arbusto e dei petali.
Il tipo di irrigazione da concedere ai gerani dipende prevalentemente dal luogo in cui si trovano. Se parliamo di gerani da esterno, esposti costantemente al sole, dobbiamo irrigarli almeno due volte alla settimana. Durante l’autunno, considerando che potrebbero esserci giornate particolarmente uggiose o senza sole, è importante controllare il terreno. Quando sarà completamente asciutto, aggiungete dell’acqua, ma poco alla volta, tenendo conto delle dimensioni del vaso o dell’aiuola. Se invece parliamo di piante che teniamo in casa, il consiglio è di annaffiarle una volta alla settimana. Come sempre, verificate che il terriccio sia perfettamente asciutto; se è ancora un po’ umido, è meglio ritardare l’irrigazione di qualche giorno.
Gerani perfetti in autunno: ecco cosa devi fare
Tenendo conto di quanto abbiamo appena spiegato, durante l’autunno dobbiamo prestare maggiore attenzione alla cura dei nostri gerani, poiché potremmo notare foglie secche attorno al fiore, e lo stesso vale per i petali. Cominciamo subito a eliminare tutte le parti secche della pianta; non preoccupiamoci se restano particolarmente spoglie. Proteggiamo il vaso con un telo di tessuto, preferibilmente, e spostiamolo in un luogo luminoso, dove la pianta non sarà esposta a eventuali piogge torrenziali.
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I metodi di irrigazione rimangono pressoché gli stessi di quelli che abbiamo spiegato precedentemente, ma in questo periodo i gerani tenderanno a perdere tutte o parte delle loro foglie e petali. Dovremo attendere la primavera per vederli rifiorire nuovamente, ma se ci prendiamo cura della pianta durante tutto l’inverno, la fioritura sarà decisamente più forte e vigorosa rispetto all’anno precedente.
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