Ci sono molti modi per preparare i fiori di zucca fritti ma questo è certamente il più veloce ed economici: spoiler, non sono ripieni
Fiori di zucca fritti ma questa volta non sono ripieni e non li passiamo nemmeno nella pastella.
Il risultato è quello di fiori croccantissimi e super buoni dopo la frittura. Sono pronti in pochissimi minuti e possiamo servirli come antipasto oppure come contorno. Piaceranno davvero a tutti.
Nei fiori di zucca fritti ci sta bene anche una spezia, come della paprika dolce o dello zenzero (ne basta un pezzettino. Ecco la ricetta.
Ingredienti:
16 fiori di zucca
2 uova grandi
8 cucchiai pangrattato
4 cucchiai pecorino grattugiato
1 mazzetto di prezzemolo
1 spicchio di aglio
sale fino q.b.
olio d’oliva per friggere
Prendiamo i fiori di zucca, apriamoli delicatamente ed eliminiamo il pistillo interno che non è commestibile. Poi laviamoli bene, sempre senza rovinarli, e mettiamoli ad asciugare su un canovaccio pulito.
In in piatto fondo mescoliamo il pangrattato con il pecorino grattugiato fresco, il prezzemolo lavato e tritato finemente al coltello, aggiungiamo anche lo spicchio di aglio tritato finemente e un pizzico di sale. Mescoliamo con un cucchiaio e il pangrattato aromatizzato è pronto.
In un altro piatto riempiamo le uova e sbattiamolo velocemente. Poi riprendiamo i fiori di zucca e cerchiamo di appiattirli con le mani lasciandoli però sempre interi.
Passiamo i fiori di zucca prima nell’uovo e poi nel pangrattato aromatizzato. Questa operazione la possiamo ripetere due volte per far aderire ancora meglio la panatura.
Quando sono pronti versiamo mezzo litro di olio d’oliva in una padella grande e portiamolo alla giusta temperatura per la frittura. A quel punto riprendiamo i fiori di zucca impanati e mettiamoli a friggere.
La cottura è veloce e senza stress. Quando vediamo che i fiori di zucca sono dorati da un lato, semplicemente giriamoli sull’altro lato, facendo attenzione a non romperli. Aspettiamo che diventino dorati anche dall’altra parte e siamo pronti.
Tiriamo su i fiori con una pinza o un mestolo forato, scolandoli direttamente su un vassoio coperto con carta forno o carta assorbente da cucina. Solo a quel punto saliamo, perché altrimenti il fritto si ammoscia.
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