Forma della pancia | quali sono le più diffuse e da cosa derivano

La forma della pancia non è uguale per tutti. Ce ne sono di diversi tipi, che traggono origine da fattori diversi.

Forma della pancia, uno studio compiuto dagli studiosi della Università di Lovanio, in Belgio, svelano che a seconda di come la abbiamo, siamo dotati di determinate caratteristiche non solo fisiche ma anche emotive. Tutto è legato anche alla situazione di stress, allo stile di vita, alle condizioni ambientali in cui si vive e come. Tutti elementi che hanno poi un certo impatto a livello mentale.

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In merito alla forma della pancia, ce ne sono di quattro tipi riconosciuti dai ricercatori. C’è quella a punta, con un rigonfiamento dall’ombelico a scendere e che tende a gonfiarsi dopo un pasto. Per ‘arginarla’ è meglio prediligere alimenti che abbiano un potere anti fermentativo. La frutta e tutto ciò che favorisce il gonfiore è invece da assumere il meno possibile. Sono i benvenuti gli alimenti integrali o con un basso livello di glutine. La pancia tonda. Detta anche a tamburo, è alquanto sporgente e porta ad insofferenza nel caso in cui si indossino abiti stretti, come dei pantaloni elastici fascianti. Per tenerla a bada si consiglia di mangiare carne, pesce, legumi e uova. Emerge a causa di un accumulo di grasso nel profondo e la si limita anche con delle spezie, che hanno proprietà antinfiammatorie.

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Forma della pancia, quali sono le più note

Pancia a pera: oltre alla caratteristica forma presenta anche degli strati di cellulite tra la bocca dello stomaco e l’ombelico. Dà vita ad una piega all’in giù e ha una consistenza comunque non molla, anzi abbastanza dura. Colpa della ritenzione idrica. Bere di più può aiutare, a partire da una base di almeno 2 litri di acqua non gassata ogni giorno. Un aspetto che non dovrebbe mai mancare, sia che si segua una dieta (non importa quale) che no. Si anche alla assunzione di cibi diuretici o drenanti, che aiutano a smaltire i grassi originati dalla ritenzione dei liquidi. Inserite nelle vostre abitudini alimentari il consumo di verdure crude, asparagi e cipolle tra gli altri, limitando i carboidrati.

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Non dimenticare mai di chiedere un consulto specialistico

A salvagente: presenta un addome piatto con una ‘ciambella’ adiposa sotto all’ombelico. Vengono ‘circondati’ anche i fianchi. Questa è una condizione che riguarda individui anche magri. Una delle cause della sua formazione è anche una produzione eccessiva di cortisolo, un particolare ormone. Con una alimentazione basata sui carboidrati complessi, tutto rientrerà nella norma. Questi consigli sono comunque da integrare con un consulto con un dietologo od un nutrizionista, che è sempre il primo passo da fare se cerchiamo un cambiamento in fatto di dieta.