Ingredienti semplici e diretti, per un piatto di frittelle di riso toscane che sanno di compagnia: prepararle insieme ai bambini è una festa
Ancora una volta ci buttiamo su una ricetta tradizionale, a metà tra il riciclo e l’originale.
A noi di Ricettasprint piace tenere vive le sane abitudine della cucina popolare e così è per le frittelle di riso toscane, da preparare anche tutto l’anno.
Tutti i tipi di riso vanno bene per preparare le frittelle? La risposta è no: ci serve un riso non parboiled e quindi quello Originario è perfetto. Un riso bianchissimo, con i granelli piccoli e tondi, per tempi di cottura relativamente brevi. Presenta un’alta collosità perché rilascia molto amido durante la cottura ed è ideale per preparare arancini, crocchette, timballi ma anche frittelle come in questo caso.
Ingredienti:
600 ml latte intero
150 g riso originario
3 uova grandi
40 g burro
1 bicchierino di rhum
50 g zucchero semolato
60 g di farina 0
1 scorza di limone non trattato
1 pizzico di sale
olio di semi q.b.
Facciamo cuocere il riso originario in una pentola con il latte e lo scoliamo quando è perfettamente cotto. Controlliamo sulla confezione, in genere dovrebbero servire dai 16 ai 18 minuti, ma anche se lo lasciamo per 20 minuti va bene.
Il latte non lo buttiamo via, ma ne teniamo un quarto (quindi 150 ml) che ci serviranno per le frittelle. Lasciamo intiepidire il riso e poi aggiungiamo anche la farina fatta sciogliere nel latte che abbiamo tenuto da parte, il burro a pezzetti, metà dello zucchero semolato.
Completiamo con la scorza grattugiata finemente di un limone non trattato e un pizzico di sale.
Rimettiamo la pentola sul fuoco e facciamo cuocere tutto insieme fino a che il latte risulti assorbito completamente. A quel punto spegniamo, allontaniamo dalla fiamma e lasciamo raffreddare la base delle nostre frittelle.
Quando torna a essere tiepida uniamo anche i tuorli e il bicchierino di liquore. Io ho scelto il rhum, ma può essere anche cognac oppure un liquore aromatico agli agrumi come il Grand Marnier, è una questione di gusti.
Mescoliamo bene con un cucchiaio o una spatola e lasciamo riposare. Per completare la base delle frittelle di riuso però ci serve un’ultima operazione. Montiamo a neve ben ferma gli albumi con le fruste elettriche e li incorporiamo con delicatezza al composto, facendo movimenti dal basso verso l’alto.
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E ora la parte più intrigante. Facciamo scaldare bene abbondante olio di semi in una padella oppure un tegame basso. Appena arriva alla temperatura corretta per la frittura, versiamo il composto a cucchiaiate nella padella, tanto non ci serve che le frittelle siano tutte perfettamente uguali.
Le lasciamo dorare bene su entrambi i lati e le tiriamo su con una pinza oppure il mestolo forato. Le frittelle di riso toscane dovranno raffreddare su un vassoio coperto con carta assorbente da cucina e solo a quel punto le ricopriamo con lo zucchero semolato rimasto
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