Gonfia e invogliante, la frittura di calamari al profumo di limoni ipocalorica è la squisitezza croccante fuori e morbida dentro che ti fare sempre un figurone.
Miniera di omega 3, vitamine e sali minerali, è talmente buona che nessuno sa dirgli di no: bambini compresi. Un pezzetto tira l’altro e appena la metti in bocca si viene conquistati dalla fragranza della copertura che si mescola alla morbidezza del mollusco. Assai gustosa e imperdibile, è il secondo piatto da favola che si fa in baleno.
Di grande effetto scenico nella sua semplicità, è un piatto di mare imperdibile che così fatto ti catapulta immediatamente sulle spiagge assolate della Sicilia. Profumatissimo anche grazie alla presenza nella panatura della scorza degli agrumi siciliani, sono una vera e propria prelibatezza light imperdibile che tutti possono mangiare: anche chi sta seguendo un regime di alimentazione con poche calorie. Dorati e assolutamente invitanti, questi sono quelle prelibatezze last minute che mentre cuociono ti permettono anche di farti bella oltre che accrescere la bellezza della tua pelle ad ogni morso. Una volta cotti, serviteli con delle foglia di insalata o di valeriana fresca, ed è subito un successone!
Frittura di calamari al profumo di limoni ipocalorica: croccante e subito pronta
Facilissimi da preparare, vi occorrono veramente pochi minuti per farli e sono sempre buonissimi. Se poi decidete di chiedere al pescivendolo di pulirvi i calamari, si preparano ancora più velocemente. Il segreto per farli così buoni e salutari è quello di friggerli in forno: in questo modo, infatti, potrete mangiarne anche qualcuno in più e non accumulerete peso, anzi… farete solo il pieno di sostanze benefiche per l’organismo. Che cosa state dunque aspettando a prepararli?
- Ingredienti per 2 persone
- un ciuffetto di prezzemolo fresco
- scorza di limone di Sicilia bio grattugiata
- sale q.b.
- 1 cucchiaio di semola di grano duro
- olio evo grezzo q.b.
- 8 g di pangrattato
- 500 g di calamari
Frittura di calamari al profumo di limone ipocalorica, procedimento
Passate i calamari sotto l’acqua corrente e puliteli uno per volta in questo modo: privateli della testa tirandoli leggermente con le mani. Adesso eliminate il gladio e poi la pelle. Ripassate sotto l’acqua corrente la testa mondata per eliminare ogni residuo e avendo cura di non romperla e poi, usando delle forbici, eliminate il becco e dopo gli occhi e ripassate la testa nuovamente sotto l’acqua corrente fresca e poi tagliatela ad anelli dello stesso spessore.
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Versate il pangrattato e la semola in una boule. unite il prezzemolo ben lavato e poi tritato finissimamente, un pizzico di sale, la scorza dell’agrume grattugiata anch’essa molto sottilmente e mescolate tutti gli ingredienti con cura. Ora fate rotolare gli anelli di mollusco nella panatura in modo che essa aderisca perfettamente a tutta la superficie e poi metteteli così impanati su una leccarda foderata di carta forno avendo cura di non sovrapporli. Condite con un filo d’olio e cuocete per 20 minuti a 180°. Serviteli caldi.
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