Pesce, farina e olio: portare in tavola una frittura perfetta sembra facile ma ci sono alcune regiole base da seguire
La frittura di pesce è un grande classico della cucina italiana, anche perché non manca la materia prima. Però c’è un problema di fondo: non sempre quando la prepariamo a casa risulta bella croccante colme quella del ristorante o della friggitoria. Quali sono i segreti per una frittura di pesce perfetta?
Potrebbe piacerti anche: Scampi alla busara | Ricetta di pesce velocissima tipica di Trieste
Molti pensano che friggere sia il mestiere più facile del mondo perché è nel nostro Dna: ma per avere un pesce croccante e non unto ci sono alcune regole precise da seguire. La prima è ovviamente andare a comprare il miglior pesce possibile. Ovviamente potete utilizzare anche quello surgelato, meglio se surgelato da voi. Poi però c’è la fase due, quella dell’impanatura e della cottura. Non bisogna essere chef professionisti, ma semplicemente capire come muovervi in cucina e alla fine sarete soddisfatti pure voi.
Quali sono le regole principali per ottenere un fritto di pesce impeccabile, croccante e non unto. Partiamo dall’olio che è la parte fondamentale di questa ricetta. La scelta dovrebbe cadere sull’olio d’oliva che per il pesce è sempre la soluzione migliore. Scegliete una padella abbondante, così come abbondante deve essere la quantità di olio. Perché quello di oliva? La scelta deriva dal fatto che ha un punto di fumo più alto rospetto agli altri. Quindi anche se raggiunge temperatura più elevate non ci sono problemi e non rilascia odori. Ma soprattutto non correte il rischio di ossidare il pesce e quindi di avere un prodotto perfetto.
Ricordatevi anche di scaldare l’olio fino al punto giusto. Per capire quando è pronto per tuffare il pesce c’è un trucco semplicissimo da praticare. Buttate nell’olio un pezzetto di pane: se si mette subito a friggere, significa che siamo pronti per il pesce.
E adesso passiamo al protagonista del piatto: asciugate bene il pesce prima di passarlo nella farina o nella pastella, usando anche un canovaccio. Poi scuotetelo dalla farina in eccesso prima di gettarlo nell’olio caldo. Ricordatevi anche di friggere pochi pezzi alla volta, perché altrimenti rischiate di abbassare la temperatura dell’olio. Quando è pronto, scolatelo con una schiumarola direttamente su un vassoio con carta che assorbe l’eccesso di unto.
Potrebbe piacerti anche: Polpette di pesce spada ripiene | Un antipasto delicato e gustoso
Infine che fare con l’olio una volta che avete terminato la frittura? Potete filtrarlo e utilizzarlo almeno un’altra volta. Oppure se lo volete buttare, mai nel lavandino o negli scarichi, ma raccoglietelo in una bottiglia e portatelo dove raccolgono gli oli esausti.
Per restare sempre aggiornato su news, ricette e tanto altro continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata a tutte le nostre VIDEO RICETTE puoi visitare il nostro canale Youtube.
Altra segnalazione di un intervento urgente avvenuto per mano del Ministero della Salute. C'è un…
I muffin alla Nutella sono irresistibili, la metto anche fuori, non solo dentro, devo dire…
Il forno è senza dubbio uno degli elettrodomestici più importanti nelle case degli italiani, eppure…
Torta frullata alla zucca: la preparo senza nemmeno sporcarmi le mani, metto tutto nel mixer…
Più buona di qualunque dolce di pasticceria, anzi ti dirò di più, questa crostata con…
Hamburger non di carne, li faccio con i legumi e mantengo la linea con gusto.…