Il tuo frullatore è un vero disastro? Lo lavi per bene ma salato fuori fastidiosi residui di cibo? Ho io la soluzione perfetta che fa per te.
Pulire gli elettrodomestici è una pratica che deve essere realizzata di volta in volta per poterne evitare l’usura e la proliferazione dei batteri.
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Per capire meglio quanto stiamo dicendo possiamo prendere ad esempio i frullatori, ma anche elettrodomestici necessari per realizzare centrifughe, spremute, estrattori, ecc… Tutti loro hanno una cosa in comune: tendono a trattenere i residui di cibo, anche quelli poco visibili a occhio nudo, una combinazione non ottimale e che favorisce la formazione di batteri.
Sulla base di tale motivazione, dunque, diventa necessario imparare a pulire gli elettrodomestici di riferimento e cambiare le nostre tecniche nel quotidiano.
Quante volte utilizzare durante la settimana il frullatore? La risposta a questa domanda dipende da numerosi fattori, gli sportivi, ad esempio, usano ogni giorno questo elettrodomestico per realizzare frullati proteici da bere a colazione o durante il pomeriggio aggiungendo delle proteine e non solo.
Si tratta di un aiuto considerevole a 360 gradi a prescindere dalle motivazioni per il quale lo utilizziamo, peccato che il vero problema si presenta quando dobbiamo provvedere alla sua pulizia. A volte siamo certi di aver effettuato il tutto nel migliore dei modi, ma basa attendere poco dopo per renderci conto che dei piccoli frammenti di cibo sono rimasti intrappolati dove si trovano le lame perché magari si tratta di un elemento molto delicato e complicato da pulire se non prestiamo la dovuta attenzione.
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Ogni volta che utilizziamo il frullatore dovremmo fare in modo di metterlo in ammollo con acqua, aggiungendo un po’ di sapone per i piatti così che agisca nel profondo eliminando i residui di cibo evitando che si attacchino.
Per rendere questa azione più efficace, inoltre, possiamo aggiungere anche un pizzico di bicarbonato oppure di aceto, la cosa basilare è che l’acqua utilizzata in questa fase sia davvero caldissima. Lasciare agire il tutto per almeno 10 minuti e passiamo a lavare il bicchiere del frullatore insieme alle lame. Noterete fin da subito che lo sporco andrà via più velocemente del solito e allo stesso tempo sarete in grado di rimuovere i residui di cibo anche dalle parti più nascoste.
Applicando queste semplici regole, quindi, manterrete il frullatore pulito più allungo, evitando così la proliferazione dei batteri che andranno a intaccare di volta in volta le lame e il bicchiere del frullatore.
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