C’è della frutta dietetica, lo sapevi? Di quale si tratta

Qual è la frutta dietetica in grado di assicurarci il minor numero possibile di calorie e quale è quella con la quale occorrerebbe non esagerare.

Esiste una gran varietà di frutta dietetica, intesa come particolarmente adatta ad essere inglobata in un preciso schema alimentare. Per perdere peso quindi risulta di grande aiuto avvalersi di determinate tipologie.

Una cosa da fare anche quando non stiamo davvero seguendo una dieta propriamente detta. In queste situazioni infatti non sempre un individuo tiene come riferimenti il peso ed il tipo di frutto da mangiare.

Tra l’altro il contenuto di calorie varia ad esempio tra mele, banane, pere, fragole. Uguali quantità degli stessi non contengono lo stesso quantitativo di kcal.

E poi occorre non dimenticare anche altri aspetti, come quello che riguarda la presenza di fibre, zuccheri, grassi. Vi riportiamo di seguito il quantitativo di calorie presenti per ogni 100 grammi.

Frutta dietetica, i contenuti di kcal per la più diffusa

Con la frutta comunque occorre andarci cauti. Infatti in molti casi può apportare una quantità di fibre in eccesso. Questo dipende dalla tipologia di ciò che si mangia.

AGRUMI

• Limone 25 Kcal
• Lime 30 Kcal
• Arancia 35 Kcal
• Pompelmo 35 Kcal
• Mandarino 45 Kcal

FRUTTI DI BOSCO

• Fragole 30 Kcal
• Lamponi 30 Kcal
• More 35 Kcal
• Mirtilli 45 Kcal
• Ribes nero 50 Kcal

 FRUTTA ESOTICA

• Ananas 40 Kcal
• Papaya 40 Kcal
• Banana 90 Kcal
• Avocado 160 Kcal
• Cocco 360 Kcal

FRUTTA PIU’ DIFFUSA

• Anguria 15 Kcal
• Melone cantalupo 30 Kcal
• Pesca 30 Kcal
• Susina 35 Kcal
• Pera abate 35 Kcal
• Mela verde 35 Kcal
• Mele annurche 40 Kcal
• Mela renetta 40 Kcal
• Pera william 40 Kcal
• Fichi 50 Kcal
• Fichi d’india 55 Kcal
• Uva 70 Kcal
• Banane 89 kcal

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Come detto, ricordiamo di non esagerare con le dosi di frutta da mangiare. Non andiamo al di là di due o tre frutti medi o grandi al giorno, da assumere rispettivamente come spuntino di metà mattinata o a merenda di pomeriggio.

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Nel caso di frutta di piccole dimensioni, come ad esempio le more, le ciliegie o le fragole, non spingiamoci al di là dei 300 o dei 400 grammi sempre con cadenza quotidiana.