In questi ultimi anni si è diffuso a macchia d’olio l’abitudine di acquistare al supermercato frutta e verdura già tagliata, pronta da servire in tavola da servire in tavola. Eppure sarebbe il caso di evitare di compiere tale acquisto.
In un mondo in cui tutte smart, veloce e a portata di mano, frutta e verdura in busta hanno trovato il loro perfetto habitat, soprattutto perché permettono a chi li acquista di risparmiare tempo in cucina o magari godere di un pasto light sul posto di lavoro.
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Basti pensare al successo che hanno riscosso l’insalate già pronte con condimento porzionato per il piatto di riferimento, e che può essere aperto e dei gustato sul momento.
Eppure a essere nel mirino dei media in queste ore troviamo il prodotto preconfezionato per il quale viene consigliato di porre particolare attenzione, in quanto sarebbe un alimento da evitare una volta arrivati nei punti vendita.
Perché tutti comprano l’insalata imbustata?
Sembrerà una domanda banale da porsi ma, invece, è il fulcro nevralgico di ciò che sta avvenendo in Italia ma anche in altre parti del mondo. In questi ultimi anni si è diffusa in modo considerevole l’abitudine di acquistare frutta e verdura già imbustata, lavata e pronta da inserire nelle proprie ricette o più semplicemente servire in tavola.
Un prodotto che inizialmente si guardava con una dose di scetticismo e che invece pian piano si è ritagliato un posto principale importanza nei nostri frigoriferi. Quanto detto permette di avere un prodotto sempre fresco e con porzioni di riferimento basiche, dato che si tratta di vaschette e buste che solitamente sono ideati per due massimo quattro persone.
Dobbiamo tenere in mente che il prodotto di riferimento e ideato è strutturato per essere servito direttamente in tavola senza la necessità di lavaggio una volta in casa, anche se il consiglio è sempre quello di effettuarlo onde evitare una proliferazione batterica. Inoltre nonostante si tratti di alimenti biologici questi vengono confezionati all’interno di buste e, appunto, vaschette in grado di resistere alle alte temperature delle celle frigorifere durante il trasporto è una volta supermercato.
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Evitare il consiglio di frutta e verdura imbustati: il motivo vi sorprenderà
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente sono numerosi gli aspetti positivi legati a frutta e verdura già impostati nel quotidiano, soprattutto nel momento in cui questi si traducono in risparmio di tempo per la persona. Eppure, si tratta di un acquisto che in realtà dovrebbe essere evitato dato che molto spesso è facile notare come il prodotto al chilo venga venduto più caro rispetto all’alimento da pulire noi direttamente in casa. Quanto detto avviene perché il prodotto in busta prevede anche un altro tipo di manodopera che viene effettuato al nostro posto.
Uno dei motivi per il quale non va comprata la frutta e verdura in busta riguarda il rincaro sull’alimento. Inoltre, è stato riscontrato anche come le confezioni dove vengono posizionate sia la frutta e la verdura sono state realizzate per resistere alle bassissime temperature delle celle frigorifere creando così un effetto inquinamento dell’alimento non indifferente il quale non rende non più salutare per il corpo.
Infine, è bene ricordare che facciamo sempre comunque riferimento ad un prodotto biologico con una durata limitata e che nonostante tutto riesce a conservare parzialmente la sua freschezza ma il consiglio rimane sempre quello di comprare frutta e verdura da poter sistemare noi a casa nel modo in cui preferiamo.
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