Rispettare al massimo la materia prima e cucinarla in modo semplice ma strepitoso? Ecco la miglior ricetta per i funghi fritti dorati
Quando comincia l’autunno, o quando la primavera entra nel vivo, sono le due stagioni migliori per i funghi. Intendiamo i porcini, i pioppetti, le mazze da tamburo, quelli non coltivati insomma.
Uno dei modi migliori per cucinarli è quando li prepariamo fritti dorati: il vero contorno perfetto per le nostre serate, in famiglia o in compagnia.
Funghi fritti dorati e un po’ croccanti
Croccanti ma più leggeri? I funghi fritti dorati possono essere anche cotti in forno: appoggiamoli su una leccarda coperta da carta forno, cuocendoli a 190° per 25 minuti, girandoli a metà cottura.
Ingredienti:
8 funghi porcini
2 uova grandi
130 g farina 0
130 g pangrattato
80 g parmigiano
1 rametto di maggiorana
olio di semi per friggere
sale fino q.b.
pepe nero q.b.
Preparazione: funghi
Partiamo dalla pulizia dei funghi: eliminiamo la terra dai gambi usando la punta di un coltellino. Quindi raschiamoli bene usando la lama e puliamo la parte superiore, strofinando con un panno umido per eliminare definitivamente tutte le tracce di terra. Assolutamente non laviamoli, perché si inzupperebbero di acqua.
I porcini sono a posto. Ora dobbiamo solo tagliarli a fette spesse circa mezzo centimetro nel senso della lunghezza, cercando di farle tutte uguali per una cottura uniforme. Poi teniamoli da parte e pensiamo alla panatura.
In una ciotola sbattiamo le uova con un pizzico di sale e qualche macinata di pepe fresco. In un piatto fondo invece versiamo la farina e in un altro il pangrattato insaporito con il parmigiano grattugiato fresco (possiamo aggiungere uno spicchi di aglio tritato finemente).
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Ora siamo pronti per impanare. Passiamo le fettine di fungo prima nella farina, eliminando quella in eccesso, poi nelle uova e infine nel pangrattato aromatizzato. Per un effetto più croccante possiamo ripetere questa operazione due volte.
Infine prendiamo una padella ampia e mettiamo a scaldare abbondante olio di semi per frittura. Quando arriva alla temperatura corretta (circa 170°) cominciamo a friggere i funghi, solo alcuni pezzi alla volta per non farli raffreddare. Basteranno un paio di minuti per lato, quindi tiriamoli su con un mestolo forato o una pinza e lasciamoli scolare su un vassoio con carta assorbente da cucina oppure carta per fritti.
Solo a questo punto possiamo salarli e portarli in tavola ancora caldi. Se poi dovessero avanzare, conserviamoli in frigo dentro ad un contenitore con coperchio. Basterà scaldarli in forno oppure nella friggitrice ad aria.
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