I Gamberi fritti in pastella sono una favola! Croccantissimi fuori e morbidi e succosi dentro, è impossibile resistere alla tentazione di morderne uno appena li vedi
I Gamberi fritti in pastella sono strepitosi! Irresistibili e saporitissimi, così fatto sono una prelibatezza dall’aspetto raffinato e invitante a cui nessuno di ce di no. Piacciono moltissimo anche ai bambini e sono ideali assaporati sia come secondo piatto ma anche come antipasto per un pasto di pesce o come aperitivo.
Facilissimi e veloci da preparare, ognuno di noi li può realizzare e con pochissimo sforzo: anche chi non sa cucinare, e sono sempre un successone! Al primo sguardo, infatti, mettono subito l’acquolina in bocca e tutti vogliono mangiarli. Vedrete che anche voi smetterete di mangiarli solo quando sono terminati perché i gamberi così cucinati sono come le ciliegie: uno tira l’altro.
Gamberi fritti in pastella ecco come si fanno
I Gamberi fritti in pastella sono fantastici! Ma c’è un trucco che si tramanda di generazione in generazione per farli così buoni. Continuate a leggere e anche voi scoprirete il segreto di mia nonna per farli così croccanti. Mi raccomando! Ricordatevi di non toglierli la coda perché quella è fondamentale per prenderli e mangiarli una volta cotti.
Intanto, tenete sempre presente che queste sono piccole prelibatezze che vanno a ruba in un istante. per questa ragione, se potete, fatene sempre qualcun in più perché sicuramente vi chiederanno il bis, se non il tris e per questo avrete sempre la sensazione di averne mai fatti abbastanza.
Realizzati in: pochi minuti
Cottura: pochi istanti
- Strumenti
- una ciotola
- una frusta
- pinzette da cucina
- una padella antiaderente
- carta cucina
- una schiumarola
- carta forno
- un coltello
- Ingredienti per 2 persone
- 350 g di gamberi
- 63 g di farina
- 250 ml di birra analcolica
- 25 g di uovo bio
- un cucchiaio di olio di mais
- mezzo cucchiaino di lievito in polvere istantaneo per torte salate
- olio per friggere
- sale q.b. (facoltativo)
Gamberi fritti in pastella, procedimento
In una ciotola sbattete l’uovo con l’olio e inglobate la birra, la farina. Tuffate nella pastella i gamberi privati di testa, carapace e filino nero e poi cuoceteli per pochi minuti in una casseruola con l’olio caldo, rivoltandoli a metà cottura per avere una doratura omogenea.
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Una volta cotti, con una schiumarola scolate i gamberetti e fateli riposare su carta assorbente per qualche istante prima di aggiustarli di sale, se necessario, e servirli ancora caldi.