Così buoni e perfetti che i Gamberi in tempura i miei amici non li mangiano più al ristorante giapponese ma solo qui: ormai sono diventata un’esperta con la ricetta originale!
Croccanti fuori, teneri e succosi dentro: quando arrivano a tavola vanno via in un lampo. Sono quei bocconcini che subito fanno venire in mente le cene con gli amici al ristorante giapponese che tanto ti piace, ma hai la soddisfazione di averli creati con le tue mani. Ebbene si, prepararli in casa è più facile di quanto sembri e il risultato è così buono, che non sentirai più la mancanza di quelli del ristorante.

Questi gamberi in tempura, sono fatti secondo la ricetta originale giapponese, quindi una pastella leggera, fredda e croccantissima che avvolge i gamberi senza coprirne il gusto delicato. L’impasto è preparato con acqua ghiacciata, farina e uovo, il segreto per ottenere quella consistenza unica, sottile ma friabile. Ti anticipo, che il segreto del successo è una frittura velocissima e fatta in olio caldo, così i gamberi restano morbidi e il rivestimento leggero e asciutto.
Gamberi in tempura: buoni e perfetti come al ristorante giapponese!
Insomma, fidati di me, una volta provata questa ricetta, vedrai che ti chiederanno di prepararli sempre. Un piccolo consiglio? Per un risultato perfetto, devi assolutamente seguire alla lettera i miei suggerimenti, pochi ingredienti essenziali e freddi e otterrai una tempura perfetta. Ah, dimenticavo, ovviamente prepara o procurati la famosa salsa di soia, con questi gamberetti ci sta da favola. Iniziamo!
Tempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di cottura: 30-35 minuti in forno preriscaldato ventilato a 180 gradi
Ingredienti per i Gamberi in tempura
Per 4 persone
700 g di gamberi
Farina q.b.
1 l di acqua
12 g di sale
260 g di farina 00
1 uovo
Olio di semi di arachidi per friggere q.b.
Come si preparano i gamberi in tempura
Inizia sgusciando i gamberi lasciando solo la coda. Incidi leggermente il dorso e rimuovi l’intestino con uno stuzzicadenti. Sciacquali delicatamente e asciugali con carta da cucina e per evitare che si arriccino in cottura, fai 3-4 piccoli taglietti trasversali sul ventre.
Passa poi i gamberi nella farina e scuotili per eliminare l’eccesso, in questo modo li aiuterai a far aderire meglio alla pastella. Prepara poi la tempura, versando in una ciotola l’acqua ghiacciata, unisci il sale e l’uovo. Mescola velocemente con le bacchette o una forchetta e mi raccomando non la frusta, perché non deve essere un impasto liscio. Aggiungi poi la farina 00 setacciata e mescola per pochissimo, così da far rimanere apposta dei grumi, perché è questo il segreto della croccantezza.
Scalda abbondante olio di semi di arachidi in una padella profonda e portalo ad una temperatura di 170-180 gradi. Intingi i gamberi nella pastella, tenendoli per la coda, e tuffali subito nell’olio bollente. Friggili pochi per volta, girandoli una volta sola, per circa 2-3 minuti finché sono dorati, poi scolali su carta assorbente e servili caldi, con una ciotolina di salsa a parte, vedrai che successo. Buon appetito!