Quali sono i motivi che ci dovrebbero portare ad evitare di mettere del ghiaccio nei drink che beviamo? Ce ne sono un bel po’.

Perché sarebbe meglio evitare di mettere del ghiaccio nei drink
Drink ghiaccio (Ricettasprint.it)

Ghiaccio nei drink? Meglio di no, nonostante questa sia una componente che appare irrinunciabile e di richiamo per molte bevande preparate al momento.

Anche e soprattutto d’estate, dei cubetti di ghiaccio nei drink che ci apprestiamo a sorseggiare quasi ci invogliano a bere qualcosa di buono, alcolico od analcolico che sia.

Una bella bevanda alla frutta ghiacciata quando fa più caldo è un toccasana vero e proprio. Ma la presenza di ghiaccio nei drink potrebbe costituire un inconveniente per la salute. Lo fanno sapere diversi studi che pongono l’accento su alcuni fattori di rischio conclamati.

L’individuazione dei rischi della presenza di ghiaccio nei drink ha portato con certezza a rilevare alcuni fattori che si consiglia fortemente di evitare. In caso contrario potremmo andare contro a delle situazioni certamente non positive per la salute.

Ghiaccio nei drink, perché no?

Perché sarebbe meglio evitare di mettere del ghiaccio nei drink
Del ghiaccio in una bevanda (Ricettasprint.it)

Il fatto è che il ghiaccio potrebbe risultare contaminato da una elevata carica batterica. I pericoli arrivano anche dalle muffe e questa cosa davvero molto brutta può riguardare tanto l’ambito della produzione industriale quanto quello più propriamente domestico.

C’è un ente ben specifico, l’Inga (Istituto nazionale per il ghiaccio alimentare) che mette a disposizione delle linee guida da seguire per evitare qualsiasi eventuale contaminazione di batteri nel ghiaccio.

Gli attacchi più pericolosi possono arrivare dai vari Escherichia coli, Staphylococcus Aureus, Staphylococcis spp, Streptococcus spp, Clostridium spp, Pseudomanas aeruginosa, Enterococcus spp, Campylobacter listeria e salmonella.

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In ambito industriale l’acqua va sanificata prima di qualsiasi trattamento volto a ricavarne del ghiaccio. Lo stesso vale per i pubblici esercizi, come bar, ristoranti e quant’altro. Poi ci sono dei consigli da seguire in tal senso.

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Ad esempio è meglio evitare di prelevare il ghiaccio col bicchiere dal contenitore non protetto ed esposto all’aria. E serve pulire lo stesso e disinfettarlo prima e dopo ogni uso. Il ghiaccio alimentare va riposto in contenitori certificati.

Non può essere stoccato o conservato e non può essere venduto sfuso od in contenitori privi di lotti di produzione e luogo di produzione.