Il marchio Giovanni Rana è diffuso in molti Paesi del mondo. Ma questo dà adito a polemiche. “La pasta venduta in Italia non è italiana”.
Un aspetto controverso sollevato da un consumatore riguarda alcuni prodotti del celebre marchio Pastificio Giovanni Rana. La questione è illustrata da ‘Il Fatto Alimentare‘, che riporta la testimonianza di una persona. Questo individuo ha acquistato nello specifico una confezione di Lasagne al Ragù Bolognese Giovanni Rana, che riporta, come sede dello stabilimento di produzione in cui vengono fabbricate quelle confezioni di prodotto, la località di Nivelles.
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Si tratta di una località situata in Belgio. Dunque, nella pasta italiana ci sarebbe ben poco di proveniente dal nostro Paese, se non la lingua impressa sulle confezioni. Ci sarebbero altri prodotti sfornati nello stesso impianto, come diverse tipologie di ravioli e le Melanzane alla Parmigiana. I quali finiscono poi regolarmente sugli scaffali dei supermercati italiani. Il consumatore mostra un fastidio evidente per questa situazione, parlando di “oltraggio alla tradizione gastronomica italiana”. Il Pastificio Giovanni Rana, che ha sede a San Giovanni Lupatoto, in provincia di Verona, ha fornito una risposta ufficiale, sempre come riportato da ‘Il Fatto Alimentare’.
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Giovanni Rana, l’azienda risponde alle polemiche: “Tutto normale”
L’azienda ha sottolineato come tutti i suoi prodotti siano “ispirati alle tradizioni culinarie di ogni regioni d’Italia”. E come il proprio marchio sia da decenni molto rinomato, al punto da diffondersi in 60 Paesi in giro per il mondo. Sono 8 gli stabilimenti di proprietà situati in tutto il globo. L’azienda precisa che 5 di questi si trovano in Italia, 2 negli Stati Uniti ed uno per l’appunto in Belgio, con 3500 lavoratori impiegati nel complesso.
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E grande attenzione viene posta nella scelta degli ingredienti ed alla innovazione tecnologica. Lo stabilimento di Nivelles produce unità da piazzare in Europa del centro e settentrionale. Il personale impiegato ha ricevuto formazione adeguata nelle sedi italiane. Così come ricette e materie prime sono le stesse che traggono origine in Italia.
