Cosa c’è da sapere sul glutammato monosodico, sostanza molto utilizzata nel novero di quelli che sono i processi dell’industria alimentare.
Glutammato monosodico, la sua presenza nell’ambito di quelli che sono i processi industriali è molto diffusa. Sono diversi gli alimenti che ne fanno ricorso per conferire maggiore intensità al sapore. Ma ci sono delle controindicazioni, in caso di consumo eccessivo.
Non a caso, può succedere che in un determinato prodotto possano trovarsi delle quantità superiori rispetto alla norma. Cosa che può comportare dei problemi per la salute dei consumatori.
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Il glutammato monosodico può risultare nocivo, dicevamo. E lo confermano diversi studi compiuti appositamente per approfondire la cosa. Una eccessiva assunzione di questo additivo risulta nocivo, come spesso capita con altre sostanze utilizzate nei meccanismi industriali.
sostanza si trova in prevalenza nei dadi da brodo e dentro agli alimenti preconfezionati. La sua sigla identificativa è E621 e ha origine naturalmente nelle alghe, anche se in tempi recenti la tendenza è quella di riprodurlo artificialmente in laboratorio. Questo ne favorisce i tempi e le modalità di reperibilità.
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Glutammato monosodico, è alla base della ‘Sindrome del ristorante cinese’
Ci sono anche individui capaci di reagire alla assunzione del glutammato, per via di allergie o di intolleranze. Questo spesse volte comporta sintomi quali nausea, vomito, dolori addominali o di testa, rigidità o tachicardia. Una varietà del glutammato è quella che serve per arrivare al gusto ‘umami’ nella cucina cinese.
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Non a caso esiste proprio la cosiddetta ‘Sindrome del ristorante cinese’, che comporta il manifestarsi di mal di testa o di uno o più dei sintomi poc’anzi descritti, dopo un lauto banchetto a base di cibo di quella cucina.
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Proprio grazie al glutammato, nei laboratori viene accelerato il processo di ingrassamento delle cavie allo scopo di procedere a determinati esperimenti. Questo non vuol dire che questa sostanza possa avere lo stesso effetto sull’uomo. Ma considerando i sintomi descritti, è bene usare sempre moderazione nel consumo di tale additivo.
