Se siamo alla ricerca di grattugiati in busta allora dovremo ricordarci di osservare un paio di dettagli per l’acquisto del prodotto migliore possibile.

Grattugiati in busta i dettagli per riconoscere quelli di qualità
Del formaggio grattugiato in busta (Ricettasprint.it)

I grattugiati in busta sono una delle tipologie di alimenti più acquistate nei supermercati, nei discount e nei punti vendita predisposti. La loro praticità ne fa un qualcosa di molto comodo da utilizzare in cucina.

I grattugiati in busta difatti sono preziosi perché aiutano a fare risparmiare un bel po’ di tempo che altrimenti dovremmo impiegare noi alla grattugia. Ce ne sono di diverse varietà: Parmigiano, Pecorino, Grana…

Bisogna però dire che non tutti i grattugiati in busta sono uguali. Nel senso che, come ogni prodotto presente in grandi varietà e con molte marche, anche in questo caso c’è ciò che può garantirci una certa qualità e ciò che invece non è che sia proprio il top, sotto questo punto di vista.

Per fortuna in alcuni casi è visibile il contenuto della confezione. Questo è un fattore importante perché ci permetterà di dare uno sguardo a come si presenta l’alimento. Il quale dovrà sottostare a certe precise regole.

Grattugiati in busta, come individuare i migliori

Grattugiati in busta i dettagli per riconoscere quelli di qualità
Formaggio grattugiato in primo piano (Ricettasprint.it)

Anzitutto dobbiamo sincerarci del fatto di avere una confezione ben sigillata e senza buchi ed aperture. In caso contrario correremmo il rischio di avere a che fare con della muffa. Inoltre fare penetrare dell’aria porterebbe il formaggio contenuto all’interno ad essere stantio.

Il formaggio contenuto all’interno non deve presentare dei grumi e degli ammassi. Non sottovalutiamo anche quello che è riportato sulla confezione, sia sul davanti che nella parte posteriore.

Sinceriamoci di star acquistando un formaggio Dop, che già da solo è sinonimo di qualità. Devono essere presenti in tal caso il bollino relativo ed il marchio del consorzio. Bisogna capire quale sia il formaggio che è stato impiegato.

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E poi – questo bisogna farlo con qualsiasi prodotto alimentare – diamo una occhiata alla lista degli ingredienti impiegati. Evitiamo le diciture generiche, che non specificano quale tipo di formaggio sia stato utilizzato.

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Tra gli ingredienti devono essere presenti solo latte (meglio se italiano) caglio e sale. In quanto ad additivi eventuali possiamo accettare al massimo l’aggiunta di lisozima da uovo – ovviamente se non siamo allergici – che tipica del Grana padano.

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E cerchiamo di preferire articoli alimentari con minerali vari e che abbiano il più basso contenuto di grassi e di sale. Infine, una volta aperte le confezioni, ricordiamo di consumare i formaggi grattugiati confezionati entro al massimo una settimana.