Che cosa riguarda il richiamo alimentare reso noto dal Ministero della Salute in una apposita notifica. Cosa si rischia, i dettagli del caso.
Richiamo alimentare, un caso importante è stato segnalato dal Ministero della Salute. C’è anche una circolare ufficiale che l’ente ha reso nota sul proprio sito web ufficiale, all’interno dello spazio appositamente riservato a comunicazione di questo tipo.
Il richiamo alimentare del quale si parla riguarda un articolo messo di solito in vendita all’interno dei punti della catena di supermercati Iperal. E ci sono due lotti contestati, per via di una individuata problematica ben specifica.
I lotti indicati sono due ed il prodotto è costituito da un mix di cannella in polvere bio con il marchio Lo Conte. Al suo interno è infatti presente l’allergene anidride solforosa, cosa che però non è indicata all’interno della lista degli ingredienti utilizzati.
Richiamo alimentare, questo prodotto contiene anidride solforosa
La linea di questo mix di cannella in polvere bio è ‘Gli Aromi’/’Le Spezie’. Ogni unità ha un peso di 10 grammi di peso ed i numeri di lotto e rispettive date di scadenza o termine minimo di conservazione sono i seguenti:
- 21343 (data di scadenza) 31/12/2024;
- 22157 (data di scadenza) 30/06/2025;
L’azienda produttrice è la Ipafood Srl, società che ha sede in Campania, nella località irpina di Frigento, in provincia di Avellino. Un richiamo alimentare analogo aveva avuto luogo un paio di settimane fa – era fine ottobre – anche da parte di NaturaSì.
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In quella situazione era stata della cannella biologica ad essere tolta dagli scaffali dei supermercati. Si trattava di un prodotto con la marca di “La Finestra sul Cielo” di BiotoBio srl.
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L’invito rivolto a tutti coloro che siano eventualmente allergici alla anidride solforosa è quello di non consumare questo articolo. In questo caso lo stesso va restituito al punto vendita di riferimento. In questo modo sarà possibile ottenere un rimborso oppure la sostituzione con altro tipo di prodotto.
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Per tutti coloro che invece non sono allergici non sussiste alcun tipo di rischio, in caso di consumo.