Chi non è mai stato in Trentino non li conosce, ma in fondo i grostoli di Carnevale sono uguali alle chiacchiere che si mangiano in tutta Italia
Ogni regione ha la sua versione delle bugie, chiacchiere o frappe per Carnevale. In Trentino Alto Adige ci sono i grostoli, molti simili a quelli che in Veneto sono i crostoli (o grostoi). Hanno una forma simile a quella di un nastro, sono fritti in padella ma rimangono leggerissimi e anche molto croccanti.
Come succede per molte ricette della tradizione italiana, anche i grostoli hanno un a particolarità Da paese a paese, da casa a casa difficile trovare propri gli stessi esatti ingredienti, anche se esiste una base dalla quale partire. Solo per fare un esempio, nella nostra ricetta c’è la grappa. Ma c’è chi li prepara con il vino bianco secco oppure con il rum.
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Grostoli di Carnevale, ricetta tipica trentina
Portare in tavola i grostoli è una festa per gli occhi e anche per la bocca. Potete conservarli per un paio di giorni in un luogo fresco e asciutto della vostra cucina.
Ingredienti
400 g di farina 00
2 uova medie
80 g burro
1/2 bicchiere di grappa
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale
olio per friggere
zucchero a velo
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Preparazione
Prima ancora di preparare l’impasto, cominciate a tirare fuori dal frigorifero il burro almeno 30 minuti prima. Quindi mettete in una ciotola la farina già setacciata e inserite il burro ammorbidito a pezzetti. Aggiungete le due uova intere, il lievito e un pizzico di sale.
Iniziate a lavorare mescolando per bene tutti gli ingredienti nella ciotola. Poi poco alla volta cominciare ad inserire anche la grappa. Quando l’impasto comincia a compattarsi, trasferitelo su una spianatoia o piano di lavoro e continuate a lavorare per almeno una decina di minuti. Sarà anche un bell’esercizio fisico, ma vi darà soddisfazione
Quando l’impasto è pronto, copritelo con uno strofinaccio e fatelo riposare almeno mezz’ora, coperto e lontano dall’aria, in un luogo asciutto. Poi riprendetelo e tirate la sfoglia sulla spianatoia sempre infarinata utilizzando un mattarello. Intanto che tagliate i grostoli, cominciate a scaldare l’olio.
Tagliate il vostro impasto a rettangoli o a rombi e quando l’olio è ben caldo cominciate a friggere girandoli affinché dorino da entrambe le parti. Quando sono cotti, adagiateli sulla carta assorbente e una volta raffreddati cospargeteli con zucchero a velo. Poi, a vostro gusto, potete anche aggiungere della marmellata o della crema di nocciole.
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