Anche qualcosa di relativamente facile come cucinare il pollo nasconde le sue insidie. Persino se hai esperienza con i fornelli.

Cucinare il pollo, quante volte lo hai fatto? A pranzo o a cena, la carne bianca è sempre una scelta positiva per la salute perché è meno grassa di quella rossa. Ed altrettanto gustosa e nutriente. Ma cucinare il pollo potrebbe comportare qualche incertezza, anche in maniera inconsapevole. Tanto per citare qualche fattore di dubbio, è meglio scongelarlo in anticipo? Devo lavarlo prima di cuocerlo? Come posso garantire che sia sicuro da mangiare?

Pollo grigliato
Hai il pollo da cucinare? C’è una cosa che forse fai spesso e che è un grave errore – ricettasprint.it

Queste sono preoccupazioni legittime, specialmente considerando i rischi di contaminazione batterica associati al pollo. Secondo un report del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti e della North Carolina State University, batteri come Salmonella e Campylobacter possono prosperare su questo alimento. Ecco alcuni consigli utili per gestire correttamente il pollo in cucina.

Attenzione a quando cucini il pollo, come lo pulisci?

Una delle pratiche più diffuse è il lavare del pollo prima della cottura. Molti credono che questo passaggio aiuti a rimuovere impurità e a migliorare l’aspetto della carne. Tuttavia, questa convinzione è errata e potrebbe portare a conseguenze gravi. Famosa cuoca, Julia Child, in un episodio della sua serie, ha sostenuto l’importanza di lavare il pollo, ma i ricercatori avvertono che farlo può diffondere germi in tutta la cucina.

Quando si lava il pollo, l’acqua può schizzare e contaminare superfici come il lavandino, i canovacci e persino le mani. Se i batteri fossero visibili, si potrebbe osservare un vero e proprio esercito di germi in movimento. Questo aumenta il rischio di malattie trasmesse dagli alimenti, rendendo la pratica del lavaggio non solo inutile, ma potenzialmente pericolosa.

Pollo pulito
Attenzione a quando cucini il pollo, come lo pulisci? – ricettasprint.it

Per analizzare l’efficacia del lavaggio del pollo, è stato condotto uno studio con 300 partecipanti. Questi sono stati divisi in due gruppi: uno ha ricevuto istruzioni per cucinare in modo sicuro, incluso il divieto di lavare il pollo, mentre l’altro non ha avuto indicazioni. I risultati sono stati sorprendenti. Il 93% di coloro che avevano ricevuto istruzioni non ha lavato la carne, mentre il 61% del secondo gruppo lo ha fatto. Nel 26% dei casi di quest’ultimo gruppo, è stato trovato Escherichia coli nell’insalata e in altre superfici della cucina.

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I consigli per la sicurezza in cucina

La ricercatrice Mindy Brashears ha sottolineato che anche quando i partecipanti pensavano di aver pulito bene dopo aver lavato il pollo, i batteri si erano diffusi facilmente. Questo evidenzia l’importanza di seguire pratiche sicure quando si maneggia il pollo.

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Dallo studio sono emerse alcune raccomandazioni fondamentali per evitare contaminazioni durante la preparazione del pollo:

Brodo pollo
I consigli per la sicurezza in cucina – ricettasprint.it

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  • Non lavare il pollo. La prima regola è chiara: non lavare mai il pollo prima di cucinarlo. Questo aiuta a prevenire la diffusione di batteri.
  • Preparare il pollo per ultimo. Quando cucini, è meglio preparare il pollo alla fine, dopo aver trattato frutta e verdura. Questo riduce il rischio di contaminazione incrociata.
  • Utilizzare taglieri separati. È consigliabile usare un tagliere dedicato esclusivamente al pollo crudo. Questo evita che i batteri si trasferiscano su altri alimenti.
  • Lavarsi le mani. Dopo aver maneggiato il pollo, lavati le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi. Questo è fondamentale per rimuovere eventuali germi.
  • Controllare la remperatura. Utilizza un termometro per alimenti per assicurarti che il pollo raggiunga una temperatura interna di almeno 73°C. Questo è importante per uccidere i batteri nocivi.