Se come me hai tirato fuori la tovaglia buona e si é macchiata rovinosamente, non disperare: so come farla tornare pulitissima in pochi minuti, così puoi usarla anche domani.
La cena della Vigilia a casa mia sono sempre caotiche: un vieni e vai continuo dalla cucina, frittura a mai finire e cibo che entra ed esce dal soggiorno. Tutto ruota al centro della tavola come in tutte le case italiane e forse del mondo e quella che finisce sempre peggio é sempre la cara buona tovaglia del corredo o della nonna che ogni anno si tira fuori in questa occasione speciale per vestire a festa il tuo menù.
Il problema é tutto ciò che, volenti o nolenti, va a finirci sopra causando spesso danni apparentemente irrimediabili ed invece, grazie alla sapienza antica, c’é sempre un rimedio ed é anche più semplice di quel che pensi per ovviare alle più comuni macchie che si vengono a creare.
Quando si sta tutti attorno alla tavola per cenare, non si dà tanto peso a quello che accade al momento: é dopo, quando si sparecchia che vengono fuori tutti gli aloni ed allo stesso tempo la disperazione della padrona di casa che già sperava di poterla riutilizzare il giorno seguente. Ebbene, non c’é da preoccuparsi perché ciò che sembra impossibile con un po’ di pazienza e furbizia, diventa invece fattibile: basta poco e la tua tovaglia tornerà come nuova. Innanzitutto prima di correre ai ripari, analizziamo quali sono le macchie più comuni che si possono creare in questi giorni particolari di Natale. Quando si tratta di pulire la tovaglia usata per la cena della Vigilia, appaiono puntualmente nella maggioranza dei casi tracce di cera delle candele, gli aloni di vino, l’unto ed il sugo dei cibi squisiti della tradizione.
Come eliminarle? Procediamo un passo alla volta: iniziamo con le macchie di cera lasciate dalle candele che spesso vanno ad ornare ed illuminare il centro della nostra tavola. Per rimuoverle, è fondamentale agire con cautela: prima di tutto, lasciamo raffreddare la cera completamente. Una volta indurita, possiamo grattarla delicatamente con un coltello a lama piatta, quindi prendiamo un foglio di carta assorbente o un panno di cotone e posizioniamolo sopra la macchia. Con un ferro da stiro impostato a temperatura bassa, passiamo sopra la carta: la cera si scioglierà e verrà assorbita dalla carta, lasciando la tovaglia completamente pulita. È importante non usare il ferro da stiro direttamente sulla cera, perché potremmo danneggiare il tessuto provocando invece un danno più grande. Se la macchia persiste, possiamo ripetere il processo più volte fino a che la cera sarà completamente scomparsa.
Passiamo agli aloni di vino che possono essere un vero incubo, soprattutto se si tratta di quello rosso: non disperiamo, perché abbiamo a disposizione alcuni rimedi della nonna che possono fare miracoli. La prima cosa da fare è tamponare delicatamente la macchia con un panno pulito, cercando di assorbire il più possibile il vino ed evitando di strofinare per non rischiare di far penetrare la macchia più a fondo nel tessuto. Fatto ciò possiamo utilizzare del sale che é un ottimo assorbente naturale e può aiutare ad estrarre il colore dal tessuto. Cospargiamo quindi la macchia tamponata con abbondante sale e lasciamo riposare per circa mezz’ora, poi rimuoviamo e sciacquiamo la zona con acqua fredda. Se la macchia è ancora visibile, possiamo preparare una miscela di acqua ed aceto bianco in parti uguali e applicarla sulla macchia lasciando agire per 5 minuti prima di risciacquare nuovamente.
Olio e salsa di pomodoro sono due dei nemici più temuti delle tovaglie, ma anche in questo caso i rimedi naturali possono aiutare. Innanzitutto é importante agire rapidamente, perché le macchie fresche sono più facili da rimuovere: iniziamo quindi tamponando l’eccesso di sugo con un panno pulito ed utilizzando successivamente del bicarbonato di sodio, che é un ottimo sgrassante naturale. Cospargiamo quindi la macchia con un po’ di bicarbonato e lasciamo agire per circa un quarto d’ora in modo che la polvere possa assorbire l’unto. Rimuoviamo poi il bicarbonato con un panno pulito e risciacquiamo la zona interessata con acqua tiepida. Se la macchia é particolarmente resistente, si può provare anche ad applicare qualche goccia di detersivo per piatti e strofinare con una spazzolina. Lasciamo poi agire per qualche minuto prima di risciacquare e lasciare asciugare. Una volta trattate tutte le macchie, se si ha la possibilità ed il tempo si può procedere a lavare la tovaglia come di consueto in lavatrice: questo non solo aiuterà a rimuovere eventuali residui di odori, ma darà anche alla tovaglia una freschezza in più rendendola pronta per i prossimi festeggiamenti.
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