Si torna a parlare della mela nel nostro piano alimentare, ma questa volta in modo diverso. Hai mai provato a mettere dei chiodi nella mela per vedere cosa succede?

Non è la prima volta che parliamo della mela, un alimento davvero importante nella nostra dieta. Si tratta di un frutto leggero, con pochi zuccheri, che può essere utile sotto molteplici aspetti.

Chiodi nella mela - RicettaSprint
Chiodi nella mela – RicettaSprint

Basti pensare che le bucce di questo frutto vengono spesso utilizzate per preparare una tisana davvero incredibile, che ha proprietà diuretiche e può aiutarci a combattere la cellulite.

Il tutto non finisce qui, perché esiste un altro rimedio che puoi mettere in atto con la mela, che prevede l’utilizzo dei chiodi di ferro, proprio come quelli che usiamo per fissare oggetti ai muri.

Perché si mettono i chiodi nella mela?

Ti sembrerà una domanda banale, ma in realtà si tratta di una pratica che molte persone mettono in atto da molto tempo.

È importante ricordare che la mela è un alimento che promuove la regolarità intestinale, favorendo il movimento del cibo nell’apparato digerente. Inoltre, è uno di quegli alimenti che aiuta nell’assorbimento del ferro.

Sulla base di questa motivazione, è giunto il momento di parlare di un rimedio naturale che può essere applicato proprio con la mela, così come suggerito dal portale Ohga.it. Il consiglio è di prendere una mela, mettere dei chiodi di ferro attorno ad essa e lasciarla in posa per una notte intera.

Mela inchiodata: ecco a cosa serve

Quando parliamo della mela inchiodata, ci riferiamo a un rimedio naturale che in pochi conoscono, ma che è molto efficace. Il processo consiste nel mettere dei chiodi di ferro nella mela e lasciarla riposare durante la notte. Si tratta di un rimedio che aiuta nell’assorbimento del ferro, perché il ferro rilasciato dal materiale viene assorbito dalla mela, e successivamente dal nostro organismo quando la mangiamo.

Chiodi nella mela - RicettaSprint
Chiodi nella mela – RicettaSprint

Tutto comincia con un processo di ossidazione naturale che fa sì che la mela diventi ricca di ferro, rendendola utile nei casi di anemia.

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Non dobbiamo fare altro che utilizzare una mela fresca e almeno 10 chiodi di ferro, ma attenzione, devono essere privi di zincatura e trattamenti chimici. Prima di inserirli nella mela, lavali accuratamente per rimuovere eventuali impurità. Poi, inseriscili nella parte esterna del frutto e lascialo riposare durante la notte.

Trascorso il tempo necessario, possiamo gustare la nostra mela dopo aver rimosso i chiodi e fare il pieno di ferro! Questa mela può essere consumata una volta alla settimana. Non ti preoccupare se assumerà un colore un po’ più scuro, perché è un effetto dell’ossidazione del ferro.

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