Ho provato a fare la crema alla vaniglia fatta in casa, e chi lo credeva che venisse così vellutata e cremosa, è andata a ruba e posso usarla in modi diversi anche per farcire o ma giare al cucchiaio.

La crema alla vaniglia è uno di quei dolci al cucchiaio che evocano immediatamente comfort e dolcezza. La sua consistenza vellutata e il profumo avvolgente di vaniglia la rendono perfetta sia da gustare da sola, magari con qualche biscotto croccante, sia come farcitura per torte, crostate o pasticcini.

Ho provato a fare la crema alla vaniglia fatta in casa

Prepararla in casa è un vero atto d’amore: si parte da ingredienti semplici, ma la magia sta nel trasformarli in una crema delicata, equilibrata, e profumata. Il segreto per una crema perfetta è la cura dei dettagli: lavorare con pazienza i tuorli, aggiungere la vaniglia nel momento giusto

Crema alla vaniglia

Bisogna avere la pazienza di mescolare senza fretta, perché ogni passaggio contribuisce alla creazione di una crema liscia, setosa e dal sapore inconfondibile.

Ingredienti

500 ml di latte intero
4 tuorli d’uovo
100 g di zucchero semolato
30 g di amido di mais (o farina 00)
1 baccello di vaniglia (o una bustina di vanillina)
Un pizzico di sale

Ho provato a fare la crema alla vaniglia fatta in casa, e chi lo credeva che venisse così vellutata e cremosa, è andata a ruba. Procedimento

Per iniziare, prendi un baccello di vaniglia e con un coltello affilato, incidilo per tutta la lunghezza. Con la punta del coltello raschia via i piccoli semi neri che si trovano all’interno del baccello: sono loro il cuore del sapore. Se non hai il baccello di vaniglia, va benissimo anche la vanillina, ma il baccello dona un aroma più intenso e naturale. In un pentolino, versa il latte insieme ai semi di vaniglia e al baccello raschiato. Scalda il latte a fuoco basso, lasciando che si scaldi lentamente, e che i profumi della vaniglia si diffondano nel liquido. Non devi farlo bollire, solo portarlo a un leggero fremito. Se usi la vanillina, puoi aggiungerla direttamente alla fine, quando il latte sarà già caldo. Mentre il latte si scalda, prendi una ciotola e inizia a lavorare i tuorli con lo zucchero. Usa una frusta, meglio se manuale, perché il movimento lento aiuta a ottenere una crema più omogenea. Lavora i tuorli fino a quando diventano chiari e spumosi, il loro colore passerà da un giallo intenso a una sfumatura più pallida. A questo punto, aggiungi l’amido di mais, che servirà a dare corpo alla crema. Mescola bene, in modo che non si formino grumi. L’amido è più leggero rispetto alla farina, e ti assicura una crema più delicata, ma se preferisci puoi usare anche farina 00.

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Come fare la crema alla vaniglia

Ora che il latte è caldo e il composto di uova è pronto, arriva il momento cruciale: unire i due senza cuocere le uova troppo velocemente. Prendi un mestolo di latte caldo e versalo a filo sul composto di uova, mescolando costantemente. Questo passaggio è importante, perché tempera le uova, evitando che si cuociano immediatamente a contatto con il calore. Una volta che hai aggiunto il primo mestolo, continua a versare il latte a poco a poco, sempre mescolando, fino a quando non hai unito tutto il latte. Adesso, trasferisci tutto il composto nel pentolino in cui hai scaldato il latte e rimetti il pentolino sul fuoco. Cuoci la crema a fuoco basso, mescolando continuamente con una frusta o un cucchiaio di legno, facendo attenzione a non farla attaccare sul fondo. La crema inizierà a rapprendersi lentamente, e qui serve pazienza: continua a mescolare finché non raggiungi la consistenza desiderata, liscia e vellutata. Non appena la crema è pronta, spegni il fuoco e trasferiscila in una ciotola. Se hai usato il baccello di vaniglia, ricordati di rimuoverlo a questo punto. Per evitare che si formi quella fastidiosa pellicola sulla superficie, copri la crema con della pellicola trasparente, facendola aderire direttamente alla superficie della crema. In questo modo, quando si raffredderà, rimarrà morbida e setosa. La crema alla vaniglia può essere gustata sia calda che fredda, a seconda dei tuoi gusti o della preparazione a cui è destinata. Se la lasci raffreddare completamente, sarà perfetta per farcire torte, bignè o crostate. Oppure, se hai voglia di qualcosa di più semplice, puoi servirla direttamente in una coppetta, magari con una spolverata di cacao o qualche biscotto croccante a lato.

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