A Pasqua non preparare la solita pastiera e non buttarti sulla classica colomba: i pardulas sardi hanno un sapore davvero speciale
Il bello delle feste è amnche andare a scoprire piatti nuovi e a Pasqua sono i dolci a fafrla da padrone.

Grazie al mio panettiere, che è di Iglesias, qualche anno fa ho scoperto i pardualas sardi. Un’esplosione di sapori in bocca, ho voluto prepararli subito e da allora me li chiedono sempre.
Pardulas sardi che si fanno a Pasqua, non c’è solo la ricotta nel ripieno
In pratica si tratta di bocconcini di farina, strutto e uovo ripieni con la ricotta, tipicamente sarda, e lo zucchero. Ma c’è un altro ingrediente che dà colore e profumo a questo dolce. Lo scoprirai nella ricetta.
Ingredienti:
Per l’impasto
100 g farina 00
2 albumi grandi
40 g di strutto
Per la farcitura e la decorazione:
500 g ricotta vaccina fresca
1 bustina di zafferano
120 g zucchero semolato fino
1 scorza di arancia
1 scorza di limone
30 ml latte intero
3 tuorli grandi
40 g zucchero a velo
zuccherinicolorati q.b.
Preparazione passo passo dolci sardi di Pasqua

Apriamo la confezione della ricotta e la facciamo sgocciolare bene per farle perdere tutto il siero. La versiamo in uno scolapasta e la alsciamo così, nel lavello, per almeno 40 minuti.
Nell’attesa possiamo comunque cominciare a preparare l’impasto per la base delle pardulas. Setacciamo separatamente la semola e la farina 00 sul piano di lavoro oppure in una ciotola grande. Le mescoliamo comn un cucchiaio, quindi aggiungiamo lo strutto. Li lavoriamo insieme direttamente con le mani, come se fosse una pasta frolla.
Poi apriamo le 2 uova separando i tuorli dagli albumi. Aggiungiamo questi ultimi al composto e impastiamo ancora fino a quando otteniamo un composto liscio e compatto, facilmente modellabile. Lo mettiamo in na ciotola, lo sigilliamo con la pellicola e lo facciamo riposare per 30 minuti in un angolo della cucina.

Passiamo alla crema per farcire i pardulas. Tiriamo su la ricotta e la versiamo in una ciotola. Aggiungiamo lo zucchero semolato e li lavoriamo insieme con una frusta a mano in modo da amalgamarli. Quindi uniamo anche i 2 tuorli che avevamo messo da parte, la bustina di zafferano. le scorze grattugiate finemente di un’arancia e di un limone non trattati. Mescoliamo ancora, copriamo con la pellicola alimentare e mettiamo in frigo.
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Riprendiamo l’impasto e lo stendetelo sul piano di lavpro leggermengte infarinato con il mattarello. Lo portiamo ad un’altezza di 2 mm e con un coppapasta tondo ricaviamo dei dischetti da 8 cm di diametro. Al centro di ogni dischetto versiamo un’abbondante cucchiaiata di crema alla ricotta e adesso comincia il bello.
Tenendo ogni pardula con la mano sinistra (se siete destri), con la destra pizzichiano i lati lasciando uno spazio equivalente tra un pizzicotto e l’altro. In pratica deve diventare una specie di cestino.
Mettiamo i pardulas su una placca già rivestita con carta da forno, distanziati uno dall’altro. Infine mescoliamo in una ciotola l’ultimo tuorlo d’uovo con il latte e spennelliamo la superficie dei nostro dolcetti.
Li facciamo cuocere in forno preriscaldato a 160° per 35 minuti circa, devono solo leggermente dorare. Quando sono pronti, lasciamo raffreddare e cospargiamo con zucchero a velo oppure con zuccherini colorati.
