Chiarifichiamo il brodo in vista del Natale con due filtraggi già approvati dagli chef, in pochi minuti avrai messo a segno un gran successo.
La preparazione del brodo, soprattutto quello di carne, richiede metodo e anche attenzione nella selezione degli ingredienti.
Può capitare però che subentri la necessità di dover chirarificare il brodo, ovvero eliminare tutte le impurità presenti al suo interno coosì da renderlo più limpido, ma anche liquido e brillante. Sarà più bello da vedere e anche più buono da mangiare. Ecco come possiamo mettere tutto in atto.
Come si chiarifica il brodo di carne?
Dopo aver selezionato gli ingredienti e realizzato il brodo di carne pensiamo a chiarificare l’ingrediente principale in moltissime ricette natalizie. Ci sono ben due metodi che ti aiuteranno a ottenere il tuo risultato in modo perfetto, uno dei quali prevede l’impiego degli albumi d’uovo, uno o due a seconda della quantità di brodo prevista.
Gli albumi vanno messi in una ciotola dove andremo ad aggiungere un mestolo di brodo caldo e mescoliamo il tutto energicamente, quando abbiamo ottenuto una crema molto densa versiamo il tutto dentro il brodo caldo e accendiamo la fiamma che non deve essere troppo alta. Portiamo il composto di albume e brodo a ebollizione, mettiamo il coperchio alla pentola e aspettiamo 10 minuti. Trascorso il tempo necessario si saranno formati dei fiocchetti di albume che avranno catturato le impurità del brodo che risulterà chiarificato.
Nel caso in cui si reputi necessario effettuiamo questa operazione un paio di volte e il gioco è fatto.
Usiamo anche la farina di ceci per chiarificare il brodo
Rispetto agli albumi le modalità di preparazione non cambiano molto, dato che dobbiamo sempre mescolare la farina di ceci con il brodo, la misura utilizzata è quella di due cucchiai ogni litro di alimento.
Mescoliamo tutto insieme come nel primo caso, a quando sarà pronto versiamo la pastella nel brodo bollente a fiamma non troppo alta per 10 massimo 15 minuti, ma mescolando di tanto in tanto. In questo modo si verrà a creare una platina in grado di raccogliere al suo interno il grasso e le altre impurità rendendo il brodo più chiaro ma, prima di utilizzarlo in cucina, filtriamolo con un colino a maglie strette e sarà subito pronto.
LEGGI ANCHE -> Gamberoni in pastella per Natale, sembrano nuvole per come sono gonfi
In men che non si dica il vostro brodo sarà chiarificato e della gradazione e perfetta per le prossime ricette in vista del Natale. Infine, si può conservare per massimo 3 giorni in frigorifero.
LEGGI ANCHE -> Olio esausto di frittura dove si butta? Di certo non nel lavandino, facciamo chiarezza
LEGGI ANCHE -> Non metto carne nei miei conchiglioni, solo broccoli, scamorza e parmigiano, inforno e servo, spariscono in lampo