Non saranno belli ma sono tanto buoni e così ricchi di sostanze nutritive fondamentali per farti stare bene. Come pulire i carciofi e come conservarli nel miglior modo possibile.
I carciofi sono molto sottovalutati, ed è un peccato che sia così perché sono una vera delizia della natura. Hanno infatti un sapore intenso e a dir poco caratteristico, in più apportano numerosi benefici che apportano alla salute. Dei carciofi sappiamo che appartengono alla famiglia delle Asteraceae. E che sono ricchi di antiossidanti, vitamine e minerali, cosa che ne fa un alleato prezioso per il nostro benessere.

Quali sono le proprietà nutritive dei carciofi e quali i consigli su come pulirli e conservarli nel modo giusto per sfruttarne al massimo le potenzialità? Parliamo dei benefici per la salute che i carciofi possono offrire. Questi ortaggi sono un’ottima fonte di fibra, che favorisce la digestione e aiuta a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue.
A cosa fanno bene i carciofi
All’interno dei carciofi si trova anche un grosso quantitativo di vitamina C, che è un potente antiossidante che supporta il sistema immunitario e promuove la salute della pelle. Ancora, nei carciofi c’è la cinarina, sostanza che è ben nota per le sue proprietà epatoprotettive e che aiuta a proteggere il fegato e a favorire la bile nella digestione dei grassi. Poi c’è il potassio nei carciofi, assai importante allo scopo di mantenere la salute cardiovascolare, regolando la pressione arteriosa

E come occorre fare per pulire e conservare i carciofi per garantirne freschezza e sapore? La pulizia dei carciofi può sembrare un qualcosa di noioso e di lungo ma con un po’ di pratica il tutto diventa un processo semplice e veloce. Scegli carciofi freschi e sodi dal mercato o dal negozio. E fai in modo che le foglie siano compatte e di un verde brillante, evitando quelli con segni di avvizzimento o macchie.
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Come pulire i carciofi
Per pulire i carciofi comincia rimuovendo le foglie esterne più dure e legnose, fino a raggiungere quelle più tenere. Una volta fatto questo, puoi accorciare il gambo mantenendo circa 3-4 centimetri, poiché è delizioso e commestibile. Utilizza un coltello affilato per eliminare le punte delle foglie, rendendo il carciofo più gradevole esteticamente e più facile da cucinare.
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Ed affetta la parte superiore del carciofo e, con un cucchiaio, rimuovi la peluria interna, nota come “fieno”, che può essere amara. Per quanto riguarda la conservazione, è consigliabile mettere i carciofi puliti in acqua fredda e acidulata con succo di limone. Questo non solo previene l’ossidazione, mantenendoli freschi e verdastri, ma aggiunge anche un delizioso sapore agrumato al carciofo.

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Puoi conservare i carciofi così trattati in frigorifero per un paio di giorni. Se desideri conservarli più a lungo, ti consiglio di sbollentarli e poi congelarli. In questo modo, potrai avere a disposizione i tuoi carciofi anche nei mesi in cui non sono di stagione.