Ci sono idee semplice e molto efficaci in cucina, ma fino a quando non ti arriva l’ispirazione restano lì: ora so cosa preparare alla Vigilia
La cucina non è una sfida, specie quando si mangia da parenti e conoscenti. Ma uno stimolo, quello sì. Per esempio, ieri sera sono stato a cena da un’amica e mi ha letteralmente sorpreso con un antipasto che mescolava terra e mare.
E allora ho deciso di rispondere con delle girelle salate che mi ha ispirato proprio lei: se le preparo alla Vigilia sarà un successo.
Ci sono antipasti o altre ricette da cuocere in forno che puoi tranquillamente preparare ore prima e riscaldare all’ultimo. In questo caso però no, almeno non te lo consiglio. Non è tanto per il ripieno di queste girelle, con salmone affumicato e ricotta light oppure altro formaggio morbido. Ma in realtà più passa il tempo e meno resta fragrante la pasta sfoglia. Quindi sarebbe una fatica sprecata.
Ingredienti (per 6-8 persone):
2 confezioni di pasta sfoglia rettangolare
Tiriamo fuori le confezioni di pasta sfoglia dal frigorifero, le apriamo e le appoggiamo sul piano di lavoro tenendo la loro carta forno. In fondo, perché sprecarla visto che il produttore l’ha utilizzata per conservarle e metterle in vendita?
Setacciamo bene la ricotta in una ciotola con un colino a maglie strette facendola diventare una crema. Importante è che abbia perso tutto il suo liquido di conservazione, per non ammosciare le girelle in forno.
Distribuiamo bene la ricotta su tutta la superficie della pasta sfoglia, usando il dorso di un cucchiaio oppure una spatola. Usando un coltello o ancora meglio una rotella per tagliare la pizza ricaviamo dalle 8 alle 10 strisce seguendo il lato lungo. Come larghezza teniamoci sui 3, massimo 4 centimetri (dipende dalla grandezza della sfoglia). Poi facciamo lo stesso lavoro con la seconda sfoglia.
Separiamo le strisce tra di loro e ritagliamo le fette di salmone affumicato a una larghezza leggermente maggiore rispetto alle strisce.
Distribuiamo le fette di salmone su ogni striscia di sfoglia e poi arriva la parte più creativa e manuale. Arrotoliamo le strisce di sfoglia su loro stesse, sigillando il ripieno al loro interno senza però stringerle troppo. Completata la prima la teniamo da parte e passiamo alle successive.
Appoggiamo le girelle di salmone e ricotta sulla leccarda, coperta con la carta forno originale. Importante è distanziarle tra di loro perché in cottura gonfieranno. Quindi se andranno a toccarsi, usciranno sformate.
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