Il bollito di Natale o lo fai alla piemontese oppure lascia perdere: questa é la ricetta della tradizione, carne tenerissima e brodo corposo

Il bollito di Natale é una vera e propria istituzione nella cucina delle feste, ma solo se lo fai come vuole la ricetta originale: altrimenti sarà sciapito ed acquoso!

Da quando ho memoria faccio sempre il bollito di Natale con la ricetta della nonna, proprio quella scritta su un vecchio quadernetto ingiallito che é passata di generazione in generazione.

Non esiste variante, né alternativa nella scelta della carne da utilizzare altrimenti sarà certamente un buon brodo, ma non avrà quel gusto ricco e pieno della ricetta originale.

Non provare nemmeno a cambiarla, il suo sapore speciale é un equilibrio perfetto

Ti sembrerà assurdo, invece é proprio così basta variare anche di poco la ricetta della tradizione per perdere quell’aroma caratteristico che ricorda sempre la cucina della nonna durante le feste. Mai cambiare le ricette della tradizione, regalati un assaggio di quei sapori autentici e genuini che rendono speciali le feste!

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Ingredienti
1 kg di girello di manzo
500 gr di cappone a pezzi

300 gr di cotechino
1 kg di ossobuco
2 carote
2 coste di sedano
Una cipolla
2 spicchi d’aglio
Un rametto di rosmarino
2 chiodi di garofano
2 foglie di alloro
Sale e pepe in grani q.b.
Acqua q.b.
per la salsa verde:
Un mazzetto di prezzemolo
Olio extra vergine d’oliva q.b.
50 gr di capperi dissalati
4 filetti di acciughe sott’olio

Preparazione del bollito piemontese di Natale

Per realizzare questa ricetta, iniziate lavando e pelando le carote, poi tagliatele a pezzi. Pulite il sedano, sbucciate la cipolla ed infilzate un paio di chiodi di garofano nella polpa per un aroma ancora più intenso. In una grande pentola versate la carne di manzo, il cappone, il cotechino e l’ossobuco: aggiungete le verdure preparate, gli spicchi d’aglio pelati, il rosmarino, le foglie di alloro ed i grani di pepe. Coprite tutto con acqua fredda assicurandovi che la carne sia completamente coperta e portate ad ebollizione a fuoco medio, quindi abbassate la fiamma e lasciate cuocere per circa 2-3 ore con la fiamma al minimo dopo aver coperto.

Durante la cottura é importante schiumare il brodo con un mestolo per rimuovere eventuali impurità che si formano in superficie: questo passaggio vi aiuterà ad ottenere un brodo limpido e saporito. Continuate a cuocere fino a quando la carne risulterà tenera e facilmente sfaldabile. Dopo circa un’ora di cottura, aggiustate di sale e se necessario, aggiungete altra acqua per mantenere il livello del brodo.

Una volta che la carne sarà cotta e tenera, spegnete il fuoco e lasciate riposare il bollito nella pentola per circa mezz’ora con il coperchio in modo da consentire ai sapori di amalgamarsi ulteriormente. Intanto potete preparare la salsa verde: prendete il prezzemolo e lavatelo bene, quindi asciugatelo con un canovaccio pulito. Versatelo in un mixer, aggiungendo le acciughe ed i capperi, quindi azionate a più riprese versando l’olio extra vergine d’oliva a filo in modo da creare un composto liscio ed omogeneo.
Fatto ciò estraete la carne e le verdure dalla pentola: affettate la carne, disponetela su un piatto da portata e guarnite con le verdure lesse.
Servitelo ben caldo con la salsa verde, sentirete che perfetto equilibrio di sapori una vera bontà della tradizione gastronomica nostrana sulla tua tavola delle feste!